“Re Panuozzo” chiude a Montesano Scalo la sua IX edizione all’insegna del successo e del divertimento.
L’evento gastronomico che celebra la “napoletanità”, curato dall’associazione “L’Isola che non c’è” con la direzione artistica della Stilnovo band ha registrato anche quest’anno tantissime presenze.
Presenti gli stand in piazza Larocca che hanno ricreato il calore e gli odori delle vie di Napoli e celebrato lo street-food con “cuzztiell”, frittatine di maccheroni, crocchettoni ripieni e l’immancabile panuozzo, proposto in tante varianti.
Dopo la parentesi dedicata alla moda nei giorni scorsi, con l’elezione di Miss Regina Margherita e Little Miss, l’evento è continuato dapprima con l’esibizione della Stilnovo Band (and friends) e, nella serata di venerdì, dei Moonskin, tribute band dei Maneskin.
Ieri sera spazio alla gara canora “The Singer” dedicata al compianto don Maurizio Esposito. La giuria presieduta da don Donato Ciro Varuzza e formata dal soprano Martina Bianculli, dal Maestro Leo Giuliano, dalla giornalista di Ondanews Claudia Monaco e dal giornalista Pierpaolo Fasano ha premiato, nella categoria senior, Vincenza Albano con il brano “Vampire” di Olivia Rodrigo. Monica Falcone (con “L’Anima Vola” di Elisa) e Domenico Cafaro (con “Abbracciame” di Andrea Sannino) sono arrivati secondi ex aequo. Gli Antidoto (con il brano inedito “Chilometri”) e Michele Pellegrino (con l’inedito “Weekend d’amore”) hanno conquistato il terzo posto ex aequo.
Spazio anche alla categoria Junior: ben 7 piccoli aspiranti cantanti si sono contesi il titolo dimostrando notevoli capacità vocali. Al primo posto Giusy Navarra con il brano “Dance Monkey” di Tones and I, secondo posto per Mariacarmela Calicchio con il brano “Se piovesse il tuo nome” di Elisa, e terzo posto per Emanuela Rinaldi con “A mano a mano” di Rino Gaetano.
Bella parentesi è stata quella dedicata alla tutela ambientale con l’allestimento di un’isola ecologica in piazza dove è stato possibile conferire i rifiuti della serata in cambio di un piccolo regalo.
Piena soddisfazione è stata espressa dai membri dell’associazione “L’isola che non c’è” che a conclusione hanno ringraziato quanti hanno reso possibile la buona riuscita dell’evento dando appuntamento al prossimo anno.