La bandiera “Spiga verde” svetta nei comuni del Cilento anche per il 2023.
Fee Italia, la medesima organizzazione che assegna le Bandiere blu per il mare e gli approdi, in collaborazione con Confagricoltura, conferisce questo riconoscimento ai comuni che vogliono investire e valorizzare il proprio patrimonio rurale, migliorando le buone pratiche ambientali.
L’ottenimento della certificazione e il marchio “Spiga Verde” viene assegnato una volta comprovato il rispetto dell’ente a specifichi criteri relativi ad acqua, energia, agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico, tutela del paesaggio e altro. L’approvazione della candidatura, che avviene su base volontaria, è sottoposta a una commissione di valutazione composta da esperti di enti pubblici e privati.
Questa mattina sono state annunciate le 72 località assegnatarie del riconoscimento. Tra queste spiccano nel Cilento le città di Agropoli, Capaccio Paestum, Ascea. In Campania premiate anche Massa Lubrense, Positano e Foiano di Val Fortore.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi: “La città di Agropoli, oltre a confermare la Bandiera blu, per il 24° anno e la Bandiera verde dei pediatri, ha ricevuto la conferma della Spiga Verde per il settimo anno. Uno sprone importante per spingere a scegliere strategie di gestione del territorio che facciano bene all’ambiente e alla qualità della vita. Un ruolo importante riveste la collaborazione tra amministrazioni, comunità locale e imprese, in particolar modo quelle agricole”.