C’era anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini alla riapertura parziale al traffico della Strada Statale 18 Tirrena Inferiore in località Castrocucco a Maratea. La porzione di strada che collega il tratto tirrenico di costa lucana a quello calabro era chiuso dallo scorso 30 novembre, quando un’enorme frana scivolò giù fino alla spiaggia sottostante distruggendo completamente la carreggiata. La strada resterà aperta quotidianamente ma dalle 7 alle 23 ed a senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
I lavori sono stati possibili grazie ad un finanziamento di 4 milioni e mezzo di euro del Fondo Anas per le emergenze ed i danni per mettere in sicurezza il versante della montagna danneggiato dalla frana e ripristinare l’asfalto. Inoltre verrà costruita una galleria naturale di 500 metri come quelle già in costruzione sempre sulla Tirrena Inferiore tra Sapri ed Acquafredda. Un lavoro congiunto da parte di Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Anas, Regione Basilicata, Comune di Maratea e Protezione Civile di Maratea, che ha permesso la riapertura, seppur parziale, dell’importante arteria stradale in tempo per l’estate. Alla cerimonia, oltre a Salvini accompagnato dal deputato della Lega Attilio Pierro, anche il Presidente della Basilicata Vito Bardi, l’assessore regionale della Basilicata ai Trasporti ed alle Infrastrutture Donatella Merra ed il sindaco di Maratea Daniele Stoppelli.
Dopo un sopralluogo sul posto, il Vicepresidente del Consiglio ha incontrato la stampa a Villa Nitti di Acquafredda di Maratea.
“Ringrazio, oltre che Mit ed Anas, il Comune di Maratea, nella persona del sindaco ed i tecnici che hanno lavorato ed hanno progettato un intervento molto complesso – afferma Salvini –. Nessuno poteva ipotizzare di aprire entro l’estate, anche se temporaneamente. É un punto di partenza. Per motivi di sicurezza non può essere ancora aperta h24, ma ci tenevo personalmente ad esserci per ribadire che Maratea c’è”.
“Spero che questi lavori, una volta portati a compimento, possano dare un certo sollievo, soprattutto sotto il profilo della sicurezza infrastrutturale, alla nostra Regione” aggiunge Bardi.
“Oggi abbiamo dimostrato che quando la Regione Basilicata decide, le infrastrutture si fanno rapidamente e velocemente – sottolinea l’assessore Donatella Merra –. Abbiamo salvato la stagione turistica di Maratea con una chiarezza di intenti ed una rapidità di scelta che non si vedevano da decenni. La vera risoluzione è la galleria naturale di 500 metri per un importo di 26 milioni di euro; progetto già candidato nel prossimo accordo di programma Anas. Tutti i cantieri in Basilicata avranno questo modello di accelerazione nei lavori. Tito-Brienza, Basentana e Potenza-Melfi sono tra i nostri prossimi obiettivi. Tutti i cantieri verranno ultimati entro il primo trimestre del 2024“.