“Dal pulpito del Policlinico Federico II di Napoli De Luca non ha perso occasione per raccontare le solite bugie allo scopo di coprire il suo fallimento più grande, cioè quello della Sanità. Dice che il Governo Meloni ha tagliato i fondi quando, invece, è la prima volta dopo molti anni che nella Legge di Bilancio ultima è stato aumentato lo stanziamento per la Sanità: parliamo di oltre 7 miliardi di euro in più in 3 anni“.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, commissario regionale del partito in Campania.
Secondo Iannone “De Luca farebbe bene ad evidenziare questa discontinuità rispetto a quanto hanno fatto i Governi sostenuti dal suo partito e dal figlio ex vice capogruppo alla Camera del PD. È, tuttavia, impossibile aspettarsi onestà intellettuale da De Luca che dovrebbe spiegare come mai dopo quasi otto anni di sua gestione della Regione Campania siamo ultimi, veramente ultimi, in tutto. La sua incapacità in tutti i settori è evidente ma in ambito sanitario è addirittura da definirsi monumentale. Spieghi la vergogna delle liste d’attesa, dei primari facenti funzioni, del diritto alla salute sistematicamente disatteso. Ha perfino il coraggio di parlare della rete oncologica quando in Campania chi non può permettersi esami a pagamento prima muore e poi viene chiamato“.
“Siamo al fallimento assoluto dove l’alunno asino fa anche il professore” conclude Iannone.