Il 14 giugno si celebra la Giornata mondiale del donatore di sangue. Ha preso il via nei giorni scorsi a Potenza, con una seduta dedicata presso l’Unità di raccolta regionale di via Ciccotti, la prima fase del progetto “Plasma 2023/2024″ dell’Avis regionale. Il progetto ha come obiettivo, considerato strategico per l’intero Paese, l’autosufficienza di plasma e medicinali plasma derivati (MPD).
Successivamente saranno organizzate attività volte a informare i donatori di sangue sull’importanza della donazione di plasma e a vincere pregiudizi e disinformazione su questa pratica, in stretto raccordo con il Centro regionale sangue e le strutture trasfusionali di riferimento.
“E’ un progetto che abbiamo rincorso, desiderato e che siamo finalmente riusciti ad ottenere grazie ad un lavoro di sinergia con tutti gli attori del sistema. Per incrementare la raccolta di plasma – ha spiegato il presidente di Avis Basilicata, Sara De Feudis – saranno attuate diverse azioni partendo da un incremento e da una programmazione della raccolta associativa, per continuare con una formazione del personale sanitario sempre più chiamato ad essere qualificato; un’appropriatezza dell’utilizzo di plasma per uso clinico mediante opportune valutazioni delle richieste e mediante l’adozione di apposite linee guida e monitoraggio dei consumi in sede di Cobus e un incremento di produzione di plasma da aferesi mediante buone pratiche organizzative e gestionali. Con questo progetto l’Avis si prefigge l’obiettivo di un incremento del 15% delle donazioni di plasma e di mantenere l’autosufficienza sangue, un impegno importante per tutta l’Avis di Basilicata, che grazie alla sensibilità dei suoi donatori non mancherà di centrare l’obiettivo”.
Presenti all’avvio del progetto le Avis comunali e provinciali della regione. L’iniziativa, promossa dalla Regione Basilicata, dalle Aziende sanitarie regionali, dal Centro regionale sangue, nasce per incentivare la donazione di plasma, periodica e associata, da aferesi.