Oggi a Salerno si è svolta la celebrazione del 209° annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri, istituita quale “Corpo dei Carabinieri Reali” con le “Regie Patenti” del 1814. La giornata celebrativa ha avuto inizio presso il Comando Provinciale dove si è tenuta in forma solenne una cerimonia interna di commemorazione dei carabinieri Claudio Pezzuto e Fortunato Arena, Medaglie d’Oro al Valor Militare, alla memoria, brutalmente assassinati il 12 febbraio 1992 in Piazza Giuseppe Garibaldi a Pontecagnano Faiano nel corso di un conflitto a fuoco con due criminali. Il Comandante Provinciale, Colonnello Filippo Melchiorre, ha deposto un omaggio floreale ai piedi delle lapidi marmoree poste all’ingresso della caserma intitolata alla memoria dei due caduti nell’adempimento del dovere.
Le celebrazioni sono continuate nel tardo pomeriggio con la cerimonia militare presso il “Lido del Carabiniere” dove, per l’occasione, è stato schierato un Reparto di formazione, in armi, composto anche da Comandanti di Stazione e da una rappresentanza dei Reparti dell’Organizzazione Speciale della Provinciale di Salerno. Nel corso della cerimonia il Colonnello Melchiorre, dopo aver reso gli onori ai caduti ed aver dato lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, ha consegnato le ricompense di encomi concessi ai militari del Comando Provinciale di Salerno che si sono particolarmente distinti in delicate operazioni di polizia e pubblico soccorso.
Nel suo discorso, dopo il saluto ai presenti, il Colonnello ha voluto evidenziare le responsabilità che come Carabinieri si è chiamati ad assumere, avendo quale “bussola etica” i valori di militarità, competenza, coraggio ed umiltà; ha quindi rivolto un pensiero ai 97 Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno che nell’ultimo anno sono rimasti feriti nel corso del servizio, sempre orientato al bene comune per adempiere agli obblighi liberamente assunti con il giuramento di fedeltà, riconoscendo tra l’altro l’impegno dei 95 Comandanti di Tenenze e Stazioni che hanno perseguito nell’ultimo anno l’80% dei reati denunciati presso tutte le Forze di polizia della provincia. Forte richiamo, inoltre, all’impegno dell’Arma nella diffusione della cultura della legalità nelle scuole per le migliaia gli studenti che anche nel corso di questo anno scolastico hanno valorizzato la loro formazione durante i numerosi incontri con i carabinieri territorialmente rappresentati dal Comandante del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore e dai 9 Comandanti di Compagnia del Comando Provinciale. Menzionati i numerosi obiettivi istituzionali raggiunti con la direzione della Magistratura, nel settore della polizia giudiziaria, sotto la guida del Prefetto e insieme alle altre Forze di polizia, validando l’efficacia del modello di coordinamento adottato.
Un cenno alla prossima ricorrenza degli 80 anni dall’inizio della guerra di liberazione, con eventi di rilievo quali l’anniversario dello sbarco alleato e del sacrificio del Brigadiere dei Carabinieri Salvo D’Acquisto che il 23 settembre 1943 offrì la propria vita per salvare 22 civili durante un rastrellamento di truppe naziste. Infine, l’esortazione a tutti i carabinieri ad operare sempre sulla via del dovere avendo sempre in tasca la bussola etica che li rende affidabili agli occhi dei cittadini, accrescendo così il bene più prezioso della nazione: la fiducia nelle Istituzioni.
Hanno partecipato alla cerimonia le massime autorità provinciali, numerose e diverse autorità civili, militari e religiose della provincia di Salerno, i familiari dei militari dell’Arma vittime del dovere, i Sindaci con i Gonfaloni degli Enti territoriali, nonché i labari delle Sezioni e delle associazioni combattentistiche e d’Arma. Presenti, infine, rappresentanze degli studenti delle scuole cittadine e della provincia che in occasione dell’evento hanno esposto scritti e disegni a tema istituzionale.