Presentato oggi pomeriggio, presso il Centro Parrocchiale “Frassati” a Prato Perillo di Teggiano, il saggio finale del progetto “Alla riscoperta delle radici. La lingua di Diano veicolo della cultura degli avi”.
Promosso dall’Amministrazione comunale di Teggiano e condiviso dall’Istituto Comprensivo, al progetto hanno preso parte gli alunni della Scuola Media frequentanti le classi prime e seconde dell’istituto diretto dalla Preside Maria D’Alessio.
Curato dal dottor Vincenzo Andriuolo, coadiuvato da Salvatore Gallo e Cono Cimino, autori essi stessi di poesie scritte in dialetto teggianese, in collaborazione con i docenti Angela Morello, Michelina Di Mieri, Elisa Mangieri, Giusy Lo Buglio e Michele D’Alessandro e con il Maestro di organetto Cono D’Elia, il saggio ha visto protagonisti gli alunni che hanno proposto otto scenette in dialetto teggianese, tra gli applausi scroscianti del folto pubblico presente.
“Voglio ringraziare i docenti della mia scuola che hanno reso possibile questo progetto, coinvolgendo in maniera così straordinaria i nostri alunni – ha riferito la Preside Maria D’Alessio – Ovviamente ringrazio anche i responsabili del progetto che, grazie ai loro studi, consentono ai nostri ragazzi di studiare la lingua dei loro nonni per meglio capire e comprendere la nostra lingua madre. Un lavoro davvero importante che continuerà anche negli anni a venire perché siamo fortemente convinti che non si può costruire il futuro se non si conoscono appieno la nostra storia e le nostre radici”.