Un incontro per celebrare la brillante stagione dello Sporting Sala Consilina è stato fortemente voluto dal Comune in cui è nata la squadra. A Sala Consilina, infatti, il primo cittadino Francesco Cavallone ha voluto omaggiare con una targa i patron della squadra Antonio e Giuseppe Detta.
“E’ doveroso riconoscere il trionfo di quest’anno come il frutto di un grande lavoro di squadra che si è sviluppato col tempo – esordisce il sindaco-. Le due qualifiche importanti, come la conquista del Campionato in serie A2 e quella della Coppa Italia, sono una vittoria del territorio. Lo Sporting è nato a Sala Consilina ma per motivi logistici e di requisiti il Centro Sportivo di San Rufo ha ospitato le gare. Tuttavia, quando si raggiungono questi risultati in aree decentrate come la nostra, bisogna ringraziare chi ci crede e investe economicamente, come Antonio e Giuseppe Detta assieme a Pasquale Lamura che hanno impiegato dedizione e competenza nella scelta del loro team tecnico e di quello in campo”.
Un’ultima riflessione il sindaco Cavallone ha voluto dedicarla ai valori intrinseci dello sport quali aggregazione, sana competizione e benessere fisico che si infondono nell’intera comunità valdianese. “Non solo per l’attività sportiva, il successo dello Sporting deve essere un momento di riscatto per l’intero territorio. Quale occasione migliore per ripartire con slancio e grinta? Quando si vince, si pensa subito all’obiettivo successivo, più arduo da ottenere. Andiamo in questa direzione assieme alla squadra dei Detta”.
Un resoconto di duro lavoro, di tempo dedicato, di rischi, di contingenze è quello raccontato dal patron Antonio Detta.
“Quello di quest’anno è stato un lavoro encomiabile per l’intera famiglia Sporting che non ha sbagliato un colpo – annuncia Detta -. Per il nostro territorio gli obiettivi raggiunti dalla squadra fanno la storia. Un piccolo centro come il nostro, rappresentato da una società come la nostra, hanno portato alti nel Paese i valori, l’amore e la qualità di questa disciplina sportiva. È una rivincita per il nostro territorio. Rappresentiamo la provincia di Salerno con grande onore”.
Antonio Detta ha offerto poi una riflessione sul decentramento delle attività sportive da Sala a San Rufo.
“Il cuore è dove siamo nati, a Sala Consilina, ma le regole Federazione Giuoco Calcio ci hanno portato in un centro sportivo con i requisiti tecnici adatti ad ospitare le gare. Pensiamo ad una struttura da realizzare qui. Nelle sfide di quest’anno le circostanze sono state fondamentali anche per spingere i giovani giocatori in campo. Grazie a tutti i tifosi per il sostegno”.
A rappresentare lo Sporting Sala Consilina, oltre ai patron Detta, anche Michele D’Alto, Antonio Durante, Francesco Macrì e Daniele Pugliese, nella duplice veste di direttore della squadra e rappresentate di Casa Surace, partner della squadra gialloverde.
Presente anche il sindaco di Atena Lucana, Luigi Vertucci, oggi nei panni di padre di un giovane appassionato tifoso. “Ho seguito diverse partite dello Sporting e ho notato come sia cresciuto il sentimento di ‘territorio’ grazie allo sport”, ha affermato a conclusione dell’incontro.