Le piogge incessanti delle ultime ore che si sono abbattute sul territorio del Cilento hanno provocato danni ingenti alle coltivazioni.
Tra Marina di Camerota, Palinuro, Ascea e Caprioli si contano le maggiori perdite: i terreni invasi dall’esondazione del Mingardo hanno distrutto il prossimo raccolto.
Tanta la rabbia degli agricoltori che utilizzano le materie prime per le loro attività commerciali, oltre che per l’alimentazione casalinga. “A maggio ci mancava”, l’amaro commento del gestore di un agriturismo a Marina di Camerota.
E’ esondato anche il vallone Malevarco a Santa Maria di Castellabate.
A Pisciotta è stata interdetta al traffico l’ex Strada Statale 447 in località Rizzico a causa di uno smottamento che ha compromesso il normale transito. Con apposita ordinanza l’Amministrazione ha inviato i cittadini a non allontanarsi dalle proprie abitazioni se non strettamente necessario.