Il caso legato alla morte di Dora Lagreca arriva su Rai 3 nel programma “Chi l’ha visto?”.
Il programma si è occupato del caso della 30enne di Montesano sulla Marcellana che nell’ottobre del 2021 è morta a Potenza precipitando dal balcone di una palazzina di via di Giura dove si trovava con il fidanzato Antonio Capasso.
La madre di Dora, la signora Rosalba, la sorella Michela e l’avvocato della famiglia, Renivaldo Lagreca, sono intervenuti in un’intervista rilasciata alla giornalista Chiara Cazzaniga chiedendo, ancora una volta, che si faccia chiarezza.
Quella sera, infatti, è ancora per alcuni versi avvolta nel mistero: Antonio e Dora erano tornati a casa dopo una serata. I due avrebbero poi iniziato a litigare, forse per questioni legate alla gelosia. Quanto accaduto in seguito è ancora poco chiaro: la 30enne, per motivi rimasti ignoti, sarebbe uscita sulla terrazza completamente nuda per poi precipitare nel vuoto. Capasso avrebbe detto agli inquirenti che si è trattato di un suicidio. Ipotesi a cui non hanno mai creduto i familiari della giovane donna che nelle scorse settimane si sono opposti alla richiesta di archiviazione del caso avanzata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza.
E’ un ricordo commosso quello della madre di Dora, Rosalba: “Da 18 mesi aspetto sempre che quella porta si apra e che Dora ritorni. Mia figlia non si sarebbe mai uccisa, amava troppo la vita”.
La famiglia, come specificato nel corso della trasmissione, ha chiesto di poter parlare “senza accusare nessuno, ma per chiedere chiarezza”.
“Antonio era geloso, molto opprimente – racconta la sorella di Dora, Michela, che ricorda inoltre quanto accaduto quella tragica notte – Lui non ci ha avvisati, ricordo che mentre ci stavamo recando a Potenza ha risposto alla mia chiamata al terzo tentativo e mi ha detto semplicemente ‘ Dora è caduta dal terzo piano’ poi ha chiuso e da lì non l’ho più sentito”.
Chiede chiarezza, invece, l’avvocato Lagreca: “Capisco che può essere considerata una disgrazia ma la famiglia ha diritto di sapere cosa sta succedendo – le sue parole – non può ritenersi come una favola brutta culminata con il suicidio”.
Nel corso della trasmissione sono state rese note anche le dichiarazioni di Capasso nel corso dell’interrogatorio: “Dora era gelosa di una mia amica presente nel locale quella sera. Ha continuato ad accusarmi e ad un certo punto ho risposto ‘vaff***** tu e l’amica’ e ho continuato a slacciarmi le scarpe. Ad un certo punto ho sentito che apriva la finestra e ho visto la scena agghiacciante di lei che si gettava giù”.
Secondo il racconto, dunque, si evincerebbe che il gesto di Dora sia stato voluto.
Ma proprio le dichiarazioni di Capasso non convincerebbero la famiglia, come spiegato dall’avvocato Lagreca che parla di incongruenze: “Nelle prime ore dopo l’accaduto Capasso ha affermato che Dora ha bevuto due drink ed era ubriaca. Poi che ha dovuto prenderla in braccio. In seguito ha affermato che quella sera era brilla ma camminava da sola. Mesi dopo che l’ha sollevata ma per darle un bacio. Sono tutte versioni discordanti”.
Il tasso alcolemico della 30enne è risultato elevato.
“Se è stato un incidente perché non dirlo? – continua Lagreca – Il suicidio è il vizio più grave di questa indagine. Ci sta l’ipotesi ma può essere anche un incidente. C’è stato un preconcetto indiziario anche nella gestione delle indagini”.
I dubbi della famiglia sono tanti e per questo motivo il legale ha chiesto al Gip ulteriori chiarimenti al fine di valutare una perizia fisico balistica sulle modalità della caduta di Dora e di chiarire la natura di alcune ecchimosi e lesioni sul suo corpo.
Nel corso della puntata sono stati interpellati anche l’avvocato di Capasso, Domenico Stigliano, e lo stesso indagato: entrambi hanno deciso di non intervenire.
“Pensare che si è tolta la vita potrebbe farmi stare meglio – ha concluso la sorella di Dora, Michela – ma so che non è così, lei non lo avrebbe fatto. Vogliamo sapere la verità”.
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