Dal 24 marzo la Federconsumatori di Salerno è stata “di fatto commissariata“. Ad annunciarlo è lo stesso Presidente Gerardo Barrella in una lettera aperta indirizzata ai tanti consumatori che si rivolgono all’associazione.
“Nostro malgrado, non siamo più nella condizione di supportare alcuno: è infatti dal giorno 23 marzo scorso che la Federconsumatori di Salerno è stata privata degli strumenti di lavoro, degli arredi, degli archivi, dei libri sociali, degli incartamenti dei Soci e dei relativi procedimenti – spiega il Presidente -. Un simile atto, a poca distanza da episodi simili verificatisi a Scafati e Nocera Inferiore, non ha precedenti in oltre vent’anni di attività dell’Associazione. Tale condotta, odiosa ed illegale, ha purtroppo trovato l’avallo della Presidenza Regionale della Federconsumatori la quale, con una PEC inoltrata da parte dello scrivente, Presidente pro-tempore per opportuna conoscenza ai Soci, ha commissariato la struttura salernitana nei fatti“.
Inoltre, ad opera del Presidente Regionale sono anche stati diffidati tutti gli operatori e gli stessi componenti del Consiglio Direttivo, eletti nel Congresso del 21 marzo, ad assumere qualsivoglia iniziativa in nome della Federconsumatori provinciale di Salerno.
“Questa condotta che, ripetiamo, non ha precedenti nella storia ultraventennale dell’Associazione, colpisce ciecamente i Soci tutti, l’immagine stessa dell’Associazione e di tutti i suoi Operatori, i Cittadini della provincia di Salerno. Infine, stabilisce un pericoloso precedente contro la libera associazione democratica, l’associazionismo consumerista e l’indipendenza della Federconsumatori di Salerno – conclude Barrella -. Per questo motivo ritengo doveroso, fosse anche l’ultimo atto della mia breve presidenza, denunciare tali condotte gravissime che avranno ripercussioni per tutti i cittadini salernitani nel prossimo futuro”.