Pratica un intervento salvando di fatto la vita ad una donna colta da infarto.
E’ quanto accaduto nel tratto ferroviario tra Salerno e Roma con protagonista il dottore Giuseppe Colangelo, cardiologo calabrese in servizio nel reparto di Cardiologia UTIC di Sarno che in passato ha prestato servizio al “Curto” di Polla e che si stava recando ad un congresso a Milano.
Il dottore, infatti, ha agito prontamente dopo che il capotreno ha lanciato l’allarme chiedendo il supporto di un medico per una donna calabrese che lamentava un dolore allo stomaco. Una breve occhiata e il professionista ha velocemente compreso che non era probabilmente un semplice mal di stomaco ma qualcosa di molto più serio.
Dopo aver allertato anche il 118, Colangelo oltre a tranquillizzare la donna, visibilmente sofferente, ha attivato la procedura, utilizzato il DAE (defibrillatore semiautomatico) nell’attesa di arrivare in stazione e ha somministrato una cardioaspirina. Gesti che svolti con prontezza di riflessi, nonostante il momento, hanno permesso di salvare la vita alla donna.
Una volta affidata ai sanitari del 118 è giunta la diagnosi: la sfortunata passeggera è stata colta da infarto.
“Colgo l’occasione per sottolineare l’importanza del primo soccorso non solo tra i medici – è il monito del dottore Colangelo che si è detto emozionato – spesso si ha paura di intervenire, la paura è umana ma solo così si possono evitare tanti casi di morte cardiaca improvvisa”.
“Spesso ho il ‘vizio’ – racconta – di presentarmi al capotreno e chiedere dove si trova il defibrillatore così da poter rassicurare sul mio supporto in caso di un evento improvviso sul treno”.
Cardiologo non solo per lavoro ma una vera e propria missione: “Amo il mio lavoro e amo aiutare il prossimo” ha aggiunto in conclusione.