“Le vicende della sanità salernitana, post emergenza Covid, risultano essersi ulteriormente aggravate negli ultimi mesi: chiusure e accorpamenti dei reparti, carenza di medici, barelle in corsia e Pronti Soccorsi in affanno sono solo alcune delle criticità del sistema sanitario provinciale”.
E’ quanto dichiara la CGIL Salerno che ha annunciato anche un presidio mercoledì 22 marzo, alle ore 9.30, presso la sede dell’ASL Salerno in via Nizza.
“Assistenza domiciliare carente, riabilitazione senza personale e liste d’attesa infinite sono figlie del continuo disinvestimento nei servizi pubblici – denuncia il sindacato – Inoltre, il mancato confronto con le Direzioni Generali sulle prospettive complessive del territorio, in termini di servizi sanitari, necessita una prima giornata di mobilitazione della CGIL Salerno”.