Lo Sporting Sala Consilina centra la finale di Coppa Italia ma quanta fatica con il Leonardo Cagliari che ha fatto tremare fino alla fine.
Una vittoria sofferta che consente al team salese di giocarsi l’ambito trofeo riservato alle squadre di Serie A2 con i laziali del Lido Ostia. Con i sardi la gara per gli uomini del tecnico Fabio Oliva sembrava incanalarsi sui binari giusti. Una condotta molto attenta nella prima frazione ha consentito di andare all’intervallo sul doppio vantaggio: a segno Volonnino e il solito Brunelli ma poi la terza rete giunta in apertura di ripresa a firma di Grasso ha indotto i gialloverdi a ritenere già chiusa la contesa e il ritmo si è abbassato e, complice un leziosismo di troppo del funambolico Abdala, ha fatto si che il Cagliari potesse siglare la rete del 3-1 con Dos Santos, bravo a sfruttare l’inaspettata occasione. Una rete che rianima il Cagliari e non fa scattare l’allarme in casa salese. Brunelli e soci, infatti, continuano a giostrare con troppa leziosità e dopo aver sfiorato almeno 5/6 volte la quarta rete, anche perché frenati da due pali, finiscono per subire la seconda rete: corre il 13’35” quando Asquer su punizione beffa Marchesano e riapre una partita che sembrava chiusa, tanto che dopo meno di 30 secondi arriva anche il clamoroso pareggio della formazione isolana con Siddi abile a beffare con un pallonetto il portiere di casa.
A questo punto sale in cattedra il pubblico che con la Brigata Tigre del capo ultrà Tonino Marsicano chiama a raccolta tutti i presenti al Pala San Rufo e l’impianto diventa una bolgia che trascina i gialloverdi a trovare la quarta rete a un minuto e 20 secondi dal suono della sirena. La firma Renzo Grasso che realizza la sua doppietta personale e chiude i conti a favore dello Sporting Sala Consilina sul 4-3 facendo esplodere la torcida gialloverde. E con questa vittoria lo Sporting accede alla finale con il Lido Ostia che a sua volta ha superato di misura (2-1) un buon Cesena caduto a meno di un minuto e mezzo dalla fine grazie alla marcatura di Chimanguinho.
E questa sera alle ore 20.45 con le telecamere di Sky che immortaleranno la finale si contenderanno la Coppa Italia e la possibilità di indossare la prossima stagione la coccarda tricolore. Per l’Under 19 la finale vedrà di fronte la Roma e i siciliani del Villaurea questa gara inizia alle ore 18.15.
A fine gara il tecnico Fabio Oliva, pur soddisfatto del risultato, ha voluto rimarcare gli errori commessi nella ripresa e nel contempo ha fatto un plauso ai tifosi che sono stati al fianco della squadra nel momento più delicato. Anche il bomber Brunelli ha evidenziato il calo nella ripresa: “Contro l’Ostia sarà una finale aperta che noi proveremo a vincere”.
Grasso uomo di giornata per la rete decisiva: “Oggi può succedere di tutto contro un’avversaria di qualità ma anche noi disponiamo di elementi validi e poi potremo contare sul grande pubblico. Dovremo evitare questi cali che potrebbero costarci caro ma sono certo che vedremo una grande partita con l’auspicio di essere noi ad alzare la Coppa”.