Questa mattina a Polla presso l’Auditorium “Rocco Giuliano” dell’Istituto Omnicomprensivo si è tenuto il “Progetto salute ben…essere”, realizzato con il contributo dell’associazione “Papa Francesco” di Teggiano.
L’evento ha avuto inizio con uno spettacolo musicale degli alunni della Scuola Secondaria di primo grado, diretto dal maestro Bernardo Tramontano.
Ha aperto i lavori la dirigente scolastica, Sabrina Rega, la quale ha affermato che “si tratta di un momento di crescita per gli alunni, i quali oggi hanno la possibilità di imparare un’importante lezione con i dottori del territorio che affronteranno tematiche complete per la salute del nostro organismo”.
Presenti anche Massimo Loviso, sindaco della cittadina, e l’assessore con delega alla Scuola Federica Mignoli.
“In genere siamo noi promotori di iniziative di questo genere e oggi siamo felici di essere partecipi all’iniziativa – ha affermato l’assessore Mignoli -. Agli alunni dico di fare tesoro della lezione di oggi”.
“I nostri illustri medici danno uno spunto di riflessione per questa giornata – ha aggiunto il primo cittadino -. Voglio ringraziare con affetto, stima e riconoscenza i nostri medici e coloro che si adoperano quotidianamente per dare soluzione alle problematiche sanitarie che coinvolgono tutti noi. I nostri medici fanno di tutto nonostante l’affanno, purtroppo, che sta vivendo l’ospedale di Polla”.
Durante il convegno sono intervenute le dottoresse Martina Santini e Elisabetta Manisera, rispettivamente nutrizionista ed odontoiatra, le quali hanno affrontato le tematiche della prevenzione a partire dall’alimentazione e dalla salute del cavo orale.
“Quando parliamo di salute e benessere prendiamo in considerazione diversi aspetti – ha chiosato Santini -. Non parliamo solo di salute intendendola come fisica, parliamo anche di benessere psichico e sociale. Bisogna lavorare costantemente per raggiungere una forma di equilibrio”.
Toccati quindi la storia della Dieta Mediterranea ed il suo fondatore, Ancel Keys, la nuova piramide alimentare che prevede non solo alimenti ma anche un sano stile di vita. Importanti anche la varietà dei cibi ed i colori da portare ogni giorno in tavola, i nutrienti e l’energia. Affrontata poi l’obesità come patologia e come disturbo del comportamento alimentare, non come inestetismo.
“Importante è la prevenzione delle malattie del cavo orale, come carie, parodontite, ulcere (afte), malocclusioni, ovvero i denti che non combaciano all’occlusione, e tumori. È importante quindi una corretta igiene orale”, ha affermato Manisera. È stato mostrato agli alunni anche un breve video per insegnare ad esaminare la propria bocca.
Importanti anche le parole di Tommaso Pellegrino, chirurgo e oncologo al Policlinico “Federico II” di Napoli: “Abbiamo una carenza di medici quindi cerchiamo di dedicarci alla medicina. Confidiamo in tutti voi – ha annunciato rivolgendosi agli alunni -. Mi fa piacere che si parli di salute nelle scuole perché qui si danno gli input più importanti. Viviamo numeri drammatici, come l’obesità infantile che è al primo posto in Campania. Viviamo in un territorio in cui si pensa che mangiare di più faccia bene, ma non è così: invertiamo questo dato. Abbiamo la fortuna di essere la comunità emblematica per la Dieta mediterranea ma non ne sfruttiamo i vantaggi. Sulle nostre tavole arrivano prodotti delle grandi distribuzioni alimentari. Oggi dobbiamo iniziare a parlare della crononutrizione e di tutte le novità che ci proiettano a una Dieta mediterranea dei giorni nostri, rivisitata. Siamo tra i produttori di olio extravergine di oliva migliore per la quantità di antiossidanti, che combattono i radicali liberi. La prima causa di morte al mondo è il sale, i danni che causa al nostro organismo sono drammatici. Chiederò in Consiglio regionale di eliminare il sale dalle mense scolastiche. Il fumo, inoltre, è tra le maggiori cause dell’insorgenza dei tumori ed è provato scientificamente. Ma diciamo anche che dal tumore si guarisce, fino a venti anni fa quando si diceva tumore si pensava alla morte. Bisogna però fare diagnosi precoce, quindi recarsi dal medico per controlli di routine, e cercare di avere uno stile di vita quanto più corretto”.
Tommaso Pellegrino, inoltre, si è soffermato anche sulla tematica dei Punti nascita: “Stiamo affrontando una battaglia importante per la difesa dei Punti nascita sia di Polla che di Sapri. Non va bene se non cambiano radicalmente anche alcuni princìpi della nostra sanità. Sto cercando con il Presidente della Regione di rafforzare la nostra sanità affinché possiate curarvi nei nostri territori e nella nostra regione”.
Silvio Saponara, cardiologo all’ospedale “Luigi Curto” di Polla, ha parlato di prevenzione delle malattie cardiovascolari con la sana alimentazione e si è soffermato in particolar modo sulla prevenzione del colesterolo e sui sintomi di infarto.
“Abbiamo la fortuna di avere medici bravissimi a Polla tra cui Fenza, tra i migliori radiologi a Polla, parlando appunto di prevenzione attraverso i suoi strumenti – ha dichiarato Saponara -. La corretta alimentazione è una vera e propria cura nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e per aumentare le aspettative di vita. Il rischio di infarto aumenta con con i fattori di rischio quali colesterolo elevato, pressione arteriosa alta, fumo, obesità, diabete e sedentarietà. Non bisogna smettere di mangiare, ma affrontare i pasti come un momento sereno, mangiando in maniera equilibrata in modo da evitare i raptus di fame nervosa. Importante, infine, anche l’attività fisica”.
Giacomo Fenza, radiologo all’ospedale “Curto” di Polla, ha affrontato invece il tema della prevenzione, soprattutto cardiovascolare, attraverso gli strumenti che permettono di mostrare l’organismo dall’interno. “I radiologi sono denominati i professionisti che ‘vedono il male’, perché vediamo dall’interno i processi patologici del corpo umano. Il nostro lavoro è iniziato 130 fa e grazie allo sviluppo tecnologico riusciamo ad avere strumenti sempre più avanzati. Fondamentale è la prevenzione diagnostica che riusciamo a fare, ad esempio quella che previene gli ictus, quindi ciò che è pertinente alle patologie cardiovascolari, ma più in generale anche i processi patologici in atto”, ha detto Fenza.
“Faccio il medico per mangiare e il musicista per vivere – ha affermato, invece, Pierdomenico Di Benedetto, ecografista interventista, psicoterapeuta e musicista -. Sulla base di questa affermazione vorrei farvi conoscere come oltre alla medicina che cura, si può curare anche con la musica che riporta il nostro corpo all’equilibrio”.
Infine è intervenuto Francesco de Laurentiis, ginecologo all’ospedale “Luigi Curto” di Polla: “Prevenzione è la parola d’ordine. Direi anzi di andare ancora più a monte, chi mi conosce sa quanto io sia ossessionato dalla corretta alimentazione in gravidanza. Con un bambino in grembo si sta ‘costruendo’ un corpo umano, deve essere quindi alta l’attenzione. Voglio sottolineare soprattutto per voi giovani che dobbiamo selezionare ciò che introduciamo nel nostro organismo. Fondamentale la prevenzione del virus HPV tramite la vaccinazione, perché questo virus non è purtroppo curabile. Importante, inoltre, il peso corporeo anche per la fertilità dell’individuo, l’obesità è dunque un ostacolo per la nostra salute”.
Ha moderato il dibattito il Direttore editoriale di Ondanews, Rocco Colombo. Tra gli altri presenti, infine, anche l’assessore alla Comunità Montana Vallo di Diano, Gaetano Spano, e la dirigente scolastica del Polo Liceale “Pomponio Leto”, Maria D’Alessio.
Al termine della cerimonia ai presenti sono state consegnate delle targhe come riconoscimento da parte della scuola per l’impegno profuso per il territorio.