Il consigliere regionale della Basilicata Luca Braia, capogruppo Italia Viva – Renew Basilicata e Presidente II Commissione Programmazione e Bilancio, ha criticato la decisione del Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, di esprimere un SI in Conferenza Stato Regioni sul tema dell’autonomia differenziata.
Braia ha sottolineato che tale posizione “non rispetta la volontà popolare rappresentata in Consiglio regionale e che non tiene conto degli effetti che potrebbe avere una possibile autonomia, in particolare sul quotidiano di famiglie e imprese su temi cruciali quali salute, istruzione, trasporti e energia”.
Il consigliere ha inoltre ricordato che il Consiglio regionale aveva già discusso del tema dell’autonomia “senza però mai approvare nessuna soluzione o risoluzione, per la sola responsabilità della maggioranza di centrodestra che aveva fatto mancare il numero legale”.
“L’avevamo capito durante la seduta di Consiglio Regionale dedicata al decreto legge licenziato dal Governo sulla cosiddetta autonomia differenziata che Bardi avrebbe fatto di testa sua. Allora Bardi preferì fuggire dalla seduta mentre ieri, quasi alla chetichella, ha dato il suo assenso al progetto in sede di Conferenza delle Regioni – affermano Gianni Perrino e Gianni Leggieri, portavoce del Movimento 5 Stelle Basilicata in Consiglio regionale – Bardi dopo aver narcotizzato il dibattito politico ha deciso di mettere la Basilicata su un percorso verso l’ignoto trascurando completamente l’enorme quantità di problematiche che questo territorio si trascina dietro, stancamente, da decenni”.