Consegnata al Club Napoli Sala Consilina l’opera “Diego Iluminado”, la scultura illuminata in ferro battuto, realizzata dall’artista italoargentino Alejandro Marmo, dell’altezza di circa due metri che riproduce fedelmente il volto e il busto di Diego Armando Maradona.
La cerimonia di consegna si è svolta in occasione del 56° anniversario del Club salese che risulta essere il più antico sodalizio azzurro d’Italia, fondato nel 1967. All’appuntamento hanno preso parte illustri ospiti tra cui il presidente dell’Associazione Italiana Napoli Club, Saverio Passaretti, l’ex calciatore del Napoli, Gianni Improta e, in diretta telefonica, Corrado Ferlaino. Ospite d’onore è stato il noto editore argentino Victor Santa Maria, giunto da Buenos Aires, il quale ha promesso che ritornerà a Sala Consilina in compagnia dell’artista argentino Alejandro Marmo in occasione dell’apposizione ufficiale della scultura presso la sede del Club.
Emozionante è stato il saluto di Corrado Ferlaino intervenuto in diretta telefonica che ha strappato gli applausi dei tanti tifosi presenti.
“Siamo orgogliosi – dichiara Bruno Vocca, presidente del Club Napoli Sala Consilina – di aver ricevuto in donazione dall’artista Marmo questa splendida scultura raffigurante ‘El Pibe de Oro’ la cui bellezza artistica sarà fruibile a tutti dalla prossima primavera allorquando la apporremo in maniera permanente nella nostra sede”.
Nella cinquantennale storia del Club Napoli Sala Consilina si sono susseguiti diversi momenti indimenticabili. Nel 1986 Diego Armando Maradona trascorse a Sala un’intera giornata con i soci azzurri grazie alla complicità dell’allora vicepresidente del Napoli, Ellenio Gallo, originario di Padula. Il Club è fiero di annoverare quale socio onorario Beppe Bruscolotti, originario di Sassano, e a proposito di valdianesi che hanno dato tanto al Calcio Napoli si ricordano ben due presidenti, Antonio Corcione di Padula, presidente del Napoli Calcio nella stagione 1968/69, ed Ellenio Gallo, alla presidenza dal 1993 al 1995.