“Dopo la chiusura del bar con i relativi servizi adesso si aggiunge anche la chiusura del parcheggio per avvocati e cittadini per questioni di sicurezza ancora poco chiare. La protesta unanime dell’avvocato Domenicantonio D’Alessandro, Presidente del C.O.A. di Vallo della Lucania, del presidente della Camera Penale, avvocato Gianluca D’Aiuto, e dell’avvocato Roberto Scotti dell’AIGA, sulla chiusura del parcheggio del Tribunale di Vallo della Lucania è gravissima“. Lo afferma il responsabile del Codacons Cilento Bartolomeo Lanzara.
“Di fatto l’annosa mancanza di personale amministrativo e i disagi denunciati penalizzano l’unico tribunale a Sud della provincia di Salerno. Una situazione grave che non può passare inosservata. Il Codacons sosterrà in tutti i modi il presidente del COA e delle altre associazioni in tutte le loro iniziative tese a risolvere i disagi denunciati e le altre questioni evidenziate. Da anni i cittadini del Cilento chiedono diritti, legalità, sicurezza e un servizio di giustizia efficiente” prosegue.
“Non è più tempo di demagogia perché il rischio all’orizzonte, se la situazione non cambierà, è la soppressione del Tribunale di Vallo della Lucania – conclude Lanzara -. Occorre un’azione sinergica che coinvolga avvocati, magistrati, parlamentari, Sindaci e la stessa società civile per contrastare con forza l’indifferenza dimostrata dalle istituzione per il nostro territorio. E’ necessario intervenire tempestivamente nell’affrontare il problema con interventi immediati a tutela del Tribunale di Vallo della Lucania. Nelle prossime settimane, se la situazione non si sbloccherà, il Codacons Cilento promuoverà una petizione di protesta indirizzata al Ministro della Giustizia“.