“La decisione dei benzinai di proclamare due giorni di sciopero equivale ad un atto di guerra contro i consumatori, una protesta assurda e immotivata che ci porta a presentare una istanza urgente al Garante per gli scioperi affinché blocchi la mobilitazione dei gestori“.
Così il Codacons interviene in merito allo sciopero indetto dai benzinai per il 25 e 26 gennaio.
“Con tale sciopero i benzinai sembrano dimostrare di non gradire la trasparenza sui prezzi dei carburanti decisa dal Governo attraverso il decreto approvato dal Consiglio dei Ministri e di voler difendere ombre e ambiguità che investono il settore – afferma il Codacons – Uno sciopero che danneggia solo i consumatori, già vittime di listini alla pompa eccessivi e del rialzo delle accise scattato lo scorso 1 gennaio“.
Per tale motivo il Codacons ha presentato un’istanza alla Commissione di garanzia sugli scioperi chiedendo di bloccare la protesta dei benzinai e di sanzionare qualsiasi mobilitazione lesiva dei diritti degli utenti.
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