Un appuntamento sportivo di grande rilievo quello che il 14 gennaio, per la prima volta a Potenza, vedrà la sfida di pugilato olimpionico Italia – Portogallo. Combatterà, a difesa dei colori Azzurri, la prima campionessa olimpionica Irma Testa, bronzo alle ultime Olimpiadi di Tokyo.
“Una città europea dello sport – sottolinea l’assessore allo Sport Gianmarco Blasi – non poteva non ospitare un incontro internazionale di noble art tra le Nazionali di due importanti Paesi dell’Europa. Questo grazie all’abilità organizzativa e al prestigio della ASD Boxe Potenza, che lavorando in sinergia con la Federazione Pugilistica Italiana e con il Comune di Potenza ha organizzato l’evento nel Pala Pergola, il Palazzetto nel Parco Rossellino, a cominciare dalle ore 18. Una manifestazione di rilievo internazionale”.
Dieci incontri che porteranno a Potenza il gotha del pugilato olimpionico italiano e portoghese, sia femminile che maschile.
“Allo stesso tempo, – spiegano gli organizzatori – una kermesse simbolo anche di un mondo e una società che si sta evolvendo nella parità di genere. Un immenso sforzo organizzativo che porta la firma del maestro Giuseppe Gruosso, anima del pugilato in Basilicata, che tiene viva, con successo, la pratica del pugilato in regione”.
Irma Testa è la prima donna a vincere una medaglia olimpionica nel pugilato, campionessa europea, vice campionessa mondiale dei pesi piuma e di recente vincitrice anche alle Iba Pro Series ad Abu Dhabi. L’arrivo della squadra italiana composta da atlete e atleti, tecnici, dirigenti e accompagnatori è previsto per il pomeriggio di giovedì 12 gennaio. Nella mattinata di sabato saranno eseguite le operazioni di peso e visita medica e la presentazione degli atleti; nel tardo pomeriggio il trasferimento verso il Palazzetto di Rossellino per l’inizio degli incontri.
La manifestazione sarà aperta al pubblico con ingresso gratuito e saranno invitati dalle regioni limitrofe tutti i Comitati F.P.I., con le rispettive ASD di appartenenza, i presidenti regionali CONI, le scuole di ogni ordine e grado, oltre alle Autorità locali.