Sanza con le sue tradizioni culinarie ritorna ad essere protagonista del Tg Itinerante, in onda domani alle 14 su Rai 3.
In cima al paese, in pizza Plebiscito, con il giornalista conduttore Rino Genovese si è sviluppato un percorso che ha svelato la tradizione dei prodotti tipici delle festività.
In prima linea gli struffoli, dolci composti da farina, burro e uova che arrivarono nell’area mediterranea italiana sin dai tempi pagani. Simbolo di fertilità, gli struffoli sono immancabili per l’inizio del nuovo anno. Una innovazione invece sono i macarones realizzati con la lavanda del Monte Cervati.
Una buona tavola imbandita prevede poi i cavatelli, quindi la pasta di casa e la cotica con i fagioli. È tempo questo anche dell’uccisione del maiale perciò non poteva mancare un elemento suino. Il caciocavallo dell’emigrante, ovvero quello composto da un salame all’interno del formaggio, la soppressata, il pane e la focaccia sono i re della tavola a Sanza, in ogni periodo dell’anno. Ancora le zeppole siringate, le “ghebetelle” fatte di patate e fritte, l’olio, il vino deliziano il palato durante gli incontri in famiglia e tra amici.
Con la partecipazione della Consulta delle donne e della Pro loco, i dolci sono stati impastati e cucinati al momento, davanti agli occhi Rai. Prima di arrivare nel centro storico Rino Genovese e i suoi collaboratori hanno potuto apprezzare le bellezze naturalistiche del Cervati. Molta soddisfazione da parte del sindaco Vittorio Esposito e dell’intera Amministrazione che si è posta come obiettivo la promozione turistica del territorio.