Prevenire le truffe mettendo in pratica alcuni consigli essenziali per non cadere nella rete dei truffatori. E’ stato il tema dell’incontro tenutosi ieri sera a Vietri di Potenza, nella sala consiliare, organizzato dall’Arma dei Carabinieri e dal Comune.
All’incontro hanno partecipato il Luogotenente Maurizio Bertolini, Comandante della locale Stazione, il sindaco Christian Giordano, e il parroco don Salvatore Dattero. Durante la serata sono stati forniti consigli pratici per contrastare un fenomeno che colpisce le fasce deboli della popolazione. E che negli ultimi anni ha colpito anche gli anziani vietresi che, però, in diverse occasioni sono stati al gioco riuscendo a far arrestare o denunciare i truffatori.
“A Vietri – ha sottolineato il Comandante Bertolini durante l’incontro con i cittadini – ci sono stati episodi spiacevoli ma la comunità ha reagito e collaborato, tanto che siamo riusciti ad arrestarne alcuni e denunciarne altri. Le truffe viaggiano anche online. Bisogna fare molta attenzione ed essere diffidenti in particolare quando qualcuno chiama sul numero fisso e dice di essere un avvocato, un carabiniere, un assicuratore o un corriere, e si chiedono soldi. Agiscono in pochi minuti e bisogna essere molto lucidi”.
Tra i consigli utili, quelli di non far entrare in casa persone sconosciute, non cedere alla richiesta di soldi, diffidare da acquisti molto convenienti e guadagni facili, non firmare nulla che non sia chiaro e quando ci sono sospetti, di essere sempre diffidenti e fare attenzione e, in particolare, di non credere mai a chi chiama spacciandosi per avvocato, carabiniere o altre professioni. Durante la serata è stato anche distribuito un opuscolo informativo realizzato dalla Compagnia Carabinieri di Potenza.
Nei loro interventi, il sindaco Giordano e il Parroco don Salvatore hanno ringraziato i Carabinieri per il lavoro che svolgono, chiedendo ai cittadini di fare attenzione a questi episodi e di allertare il 112 se necessario.
Due anni fa, nel novembre del 2020, un anziano, nel mettere in pratica i consigli ricevuti dai Carabinieri, li allertò immediatamente dopo aver ricevuto una telefonata, consentendo così ai militari di intervenire ad arrestare in flagranza di reato due persone provenienti dal Napoletano. Altri due truffatori napoletani sono stati invece individuati e denunciati a maggio 2021, grazie alle segnalazioni dei cittadini e alle riprese dell’impianto di videosorveglianza comunale. In altri casi sono riusciti a portare a termine la truffa consegnando pacchi contenenti riso e in altri casi, tantissimi, gli anziani non ci sono cascati e sono riusciti ad evitare di farli arrivare a casa.