La sindaca di Monte San Giacomo Angela D’Alto scrive una nota ai vertici di Poste Italiane e in particolare al responsabile delle risorse umane regionale Fabio Calise, al responsabile della comunicazione territoriale Davide Cerbone ed al responsabile territorialmente competente Rosa Turco per chiedere il ripristino dell’unità lavorativa e l’installazione dell’ATM Postamat.
“L’Ufficio Postale di Monte San Giacomo si ritrova da alcuni giorni con una sola unità in servizio, essendo stato trasferito ad altra sede il dipendente Santoro – scrive la sindaca – La riduzione del personale rende, ovviamente, meno efficiente il servizio offerto, a fronte di un notevole numero di utenti che, negli anni, hanno reso l’Ufficio Postale del nostro comune estremamente florido, anche in termini di raccolta. Per questo, chiediamo, in uno spirito di collaborazione inter istituzionale, il ripristino di una seconda unità”.
Ricordando le parole dell’Amministratore Delegato Matteo Del Fante, in occasione dei 160 anni di Poste Italiane celebrati quest’anno alla presenza, tra gli altrri, del Presidente della Repubblica Mattarella, “Poste non è soltanto mercato, prodotti, conto economico. L’impegno per le ore interne è stato ampiamente illustrato e teniamo molto al progetto Polis per la volontà di portare negli uffici dei Comuni minori e i servizi della pubblica amministrazione”, la sindaca D’Alto chiede anche l’installazione di un ATM Postamat.
“L’installazione è parte del programma di ‘dieci impegni’ per i Comuni italiani con meno di 5mila abitanti promosso dall’Amministratore Delegato in occasione dell’incontro con i ‘Sindaci d’Italia’ a Roma alla presenza dell’Assessore di questa Amministrazione Aldo Manno, ed è coerente con la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e con l’attenzione che da sempre l’azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate”, conclude.