Sono passati 42 anni dal sisma che ha dilaniato i territori della Basilicata il 23 novembre del 1980 e il capogruppo di Prospettive Lucane, nonché consigliere regionale, Carlo Trerotola ricorda ancora i drammatici momenti di quel giorno.
“Nei nostri cuori e nella nostra memoria è ancora vivo il drammatico ricordo del terribile sisma che 42 anni fa colpì profondamente le nostre esistenze e sconvolse le nostre vite – ricorda ripercorrendo quei momenti -. E’ una ferita ancora sanguinante in chi, come me, allora viveva a Balvano e, con i suoi occhi, vide scomparire sotto le macerie tantissime persone che conosceva e fu partecipe dello straziante dolore collettivo di una comunità, che poi, con coraggio e determinazione, ha saputo rialzarsi e rinascere”.
“Per onorare degnamente le vite spezzate e i territori martoriati dalla terra che tremò alle 19:34 di quell’anno – conclude Trerotola – occorre assegnare, sia nella programmazione nazionale che in quella regionale, prioritaria importanza alla sicurezza antisismica del nostro patrimonio edilizio”.