Il Procuratore distrettuale della Contea di Westchester, nello Stato di New York, ha detto che non procederà penalmente contro il college privato dove Claudio Mandia si è suicidato lo scorso febbraio.
Secondo la Polizia il ragazzo si è suicidato, per cui non esisterebbero i presupposti per agire penalmente contro la scuola, nonostante i familiari affermano che il giovane si sarebbe tolto la vita per i metodi punitivi “primitivi” messi in atto dalla scuola. Claudio Mandia sarebbe stato punito, infatti, per aver copiato durante un esame e messo in isolamento.
La scuola EF Academy ha dichiarato a “News 12 Connecticut”: “Anche se abbiamo il cuore spezzato per la morte di Claudio, apprezziamo la conclusione del Procuratore distrettuale della Contea di Westchester la scorsa settimana dopo un’indagine approfondita di otto mesi per esaminare tutti i fatti. Il Procuratore distrettuale ha stabilito che non ci sono basi per intentare un’accusa contro EF Academy o qualsiasi membro del suo personale dedicato. I nostri cuori rimangono con la famiglia di Claudio e ci riserviamo ulteriori commenti in questo momento”.
I genitori del giovane avevano denunciato, tramite l’avvocato George Bochetto, alla Corte Suprema dello Stato di New York il college privato, coinvolgendo il Direttore dell’istituto, il dean, la psicologa del college che aveva avuto diversi colloqui con Claudio e altri dipendenti per “condotta disumana e grave negligenza“.
- Articoli correlati:
31/10/2022 – Giovane di Battipaglia morto suicida negli USA. La famiglia denuncia il college di New York
24/02/2022 – Giovane di Battipaglia trovato senza vita nel college americano. Morto impiccato