Scattano i sigilli nel comune di San Giovanni a Piro, precisamente sul Lungomare Marconi della frazione costiera di Scario dove è stato posto sotto sequestro il Palazzo Pentagna.
Il provvedimento si inserisce nell’ambito dell’inchiesta antimafia che ha smantellato il clan Sangermano a cui, secondo gli inquirenti, sarebbe affiliato Clemente Muto, commercialista di Nola. Proprio al 54enne di Nola è riconducibile il palazzo gentilizio a Scario.
Il palazzo apparteneva alla famiglia Pentagna, che, emigrata in Brasile, era tornata poi nel paese di origine contribuendo allo sviluppo del borgo tramite opere benefiche. Dopo una serie di passaggi di proprietà, il palazzo è stato acquisito da un’agenzia immobiliare e attraverso di essa sarebbe poi arrivato nei possedimenti di Clemente Muto, il quale si trova in carcere perché “pienamente affiliato al clan Sangermano”.
L’azione condotta dalla Dda si inserisce nell’ambito di un sequestro preventivo di 30 milioni di euro a carico di 25 indagati per associazione per delinquere aggravata dal metodo mafioso.