“Giovani, social e dipendenze” è questo il titolo del convegno che ha avuto luogo ieri pomeriggio a Sant’Arsenio, organizzato dall’Associazione Monte Pruno Giovani in collaborazione con la Banca Monte Pruno.
I saluti iniziali sono stati affidati al Presidente dell’Associazione Sebastiano Greco che ha voluto ricordare l’enorme vicinanza della Banca sempre attenta ai problemi dei giovani e ha sottolineato anche che “l’argomento scelto serve per sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni su quelli che sono temi di attualità sociale e culturale. Abbiamo approfondito come una dipendenza se non bene identificata può sfociare in un episodio di violenza. In un territorio socialmente e culturalmente disomogeneo è importante ricordare quelli che sono i principi e i valori che guidano una comunità”.
La sociologa e criminologa Myriam Russo nel suo approfondito intervento ha illustrato anche con immagini i vari tipi di dipendenze e le ripercussioni che hanno sull’individuo se non curate tempestivamente. Ha inoltre fornito consigli utili su come riconoscerle, come prevenire determinate situazioni e come capire uno stato di emergenza per poi intervenire.
“E’ incisivo il discorso dei giovani perché molto più strettamente legato al concetto delle dipendenze – ha commentato – Non si è parlato solo delle dipendenze classiche che siamo più abituati a sentire. Abbiamo affrontato tematiche molto importanti e centrali legate alla sfera delle dipendenze come la dipendenza da lavoro, dall’esercizio fisico, dal cibo, dall’attività sessuale e affettiva. Abbiamo incontrato altri macro argomenti del contesto sociale che sono le violenze e gli stereotipi di genere. Importante è l’argomento dei giovani legato ai social. Purtroppo in un momento post pandemico si trovano a rifugiarsi all’interno dei social per cercare più ascolto da persone che però nella maggior parte delle situazioni sono potenziali adescatori”.
A moderare l’evento è stata la giornalista di Ondanews e consigliera del Direttivo dell’Associazione Monte Pruno Giovani Annamaria Lotierzo. E’ intervenuto anche il Presidente del Circolo Banca Monte Pruno Aldo Rescinito.
“Sono stati toccati dei temi che ci vedono coinvolti e ci lasciano un po’ impauriti – ha dichiarato il Direttore Generale Michele Albanese – Ognuno di noi ha intravisto un rischio. Sono veramente preoccupato. Tutte queste dipendenze derivano anche per colpa di qualcuno. Anche noi, genitori prima e nonni adesso, dovremmo e potremmo fare qualcosa di più cercando di interpretare. Cerchiamo di essere tutti più buoni e cercando anche di capire che ognuno può soffrire per altre situazioni che si creano. Noi della Banca Monte Pruno abbiamo una responsabilità verso i giovani. Viviamo di principi e valori e il giorno in cui li perdiamo significa che abbiamo perso il nostro obiettivo. Fare del bene fa bene”.