La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano di 72 anni in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria per l’esecuzione di una pena detentiva di circa due anni di reclusione, disposta per i reati di truffa aggravata e sostituzione di persona.
Come riporta ForlìToday, il provvedimento detentivo è il risultato del cumulo di due condanne relative a fatti avvenuti nel 2014 in provincia di Forlì e di Salerno.
Il caso di Salerno riguarda la trattativa di compravendita immobiliare di un agriturismo presso il quale l’uomo si era qualificato come mediatore per conto di una importante società della Repubblica di San Marino, arrivando a stabilire con il venditore l’appuntamento presso uno studio notarile milanese e, nel frattempo, farsi consegnare circa 6mila euro per la sua attività di mediazione. Presso lo studio notarile nessuno si è mai presentato per formalizzare col venditore l’accordo di compravendita. Il 72enne ha usato documenti di identità falsi appartenenti a un defunto.