I puntuali servizi predisposti dal Questore di Salerno in occasione dell’incontro di calcio disputatosi ieri sera tra la Salernitana ed il Lecce, le cui tifoserie sono da sempre in aperto contrasto, hanno consentito di evitare che i 1000 tifosi ospiti entrassero in contatto con la tifoseria locale.
Proprio grazie alla dislocazione degli uomini nei punti ritenuti maggiormente sensibili, soprattutto durante le fasi di afflusso allo stadio, si è potuto intervenire in via Generale Clark, all’altezza del Novotel, quando intorno alle 20.15 alcuni veicoli di tifosi leccesi, che avevano abbandonato l’itinerario riservato alla tifoseria ospite, sono stati oggetto di lancio di pietre e bottiglie da parte di un centinaio di tifosi salernitani.
L’efficace e tempestivo intervento condotto ha portato all’arresto di un 31enne tifoso della Salernitana per il reato di danneggiamento aggravato. Lo stesso è stato giudicato oggi con rito direttissimo, che si è concluso con la convalida dell’arresto e la rimessione in libertà.
La condotta del tifoso è inoltre al vaglio anche ai fini dell’applicazione, ove ne ricorrano i requisiti, del Daspo.