Cena conviviale, ieri sera, in onore delle alte cariche dell’Associazione Cattolica “San Cono” di New York, presenti in questi giorni a Teggiano.
L’incontro si è svolto presso un rinomato ristorante di Monte San Giacomo al quale hanno preso parte il presidente del “Club San Cono” di New York, Rocco Manzolillo, la presidente della sezione femminile Assunta Andriuolo, il segretario Cono Morena ed il tesoriere Paolo Colombo. Presente all’incontro anche il parroco della Parrocchia del Sacro Cuore di Teggiano, don Michele Totaro. Presenti a sorpresa anche la sindaca di Monte San Giacomo, Angela D’Alto, e l’assessore alla Comunità Montana del Vallo di Diano, Gaetano Spano.
“Ringrazio tutti gli amici di Teggiano che hanno voluto organizzare questo incontro – ha riferito il presidente del ‘Club San Cono’ Rocco Manzolillo – e ringrazio la sindaca Angela D’Alto per la sua presenza in mezzo a noi. Una presenza che si inserisce nel solco della profonda amicizia che la nostra associazione condivide con il Club dei Sangiacomesi d’America, al quale siamo legati da stretti vincoli di collaborazione. Anche in virtù di questi rapporti, per i festeggiamenti del 50° anniversario della nostra società che si svolgeranno l’anno prossimo a Brooklyn, ci farebbe piacere se la sindaca D’Alto accettasse il nostro invito ad essere presente in mezzo a noi”.
“Sono venuta a sapere nella giornata di oggi che i vertici dell’importante Associazione Cattolica ‘San Cono’ in America sarebbero stati presenti questa sera nel nostro territorio – ha affermato D’Alto – e, dato l’affetto che noi nutriamo verso i nostri connazionali all’estero, ho voluto dare loro il benvenuto della comunità di Monte San Giacomo. Noi siamo grati ai nostri connazionali all’estero per quanto hanno fatto e fanno per le nostre comunità e per il loro impegno che profondono, quotidianamente, per portare in alto i valori della loro terra d’origine”.
Durante la cena conviviale, inoltre, la sindaca D’Alto ha consegnato nelle mani del presidente Manzolillo una pergamena in cui viene espressa “viva gratitudine per tutte le attività volte a mantenere vivo il legame con la terra d’origine e rafforzare quel senso di identità di appartenenza, di italianità, del quale il Comune di Monte San Giacomo è orgoglioso custode e degno testimone”.