Si è presentato spontaneamente alla Stazione dei Carabinieri di Camerota un minorenne napoletano coinvolto nella violenta aggressione avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì al porto ai danni di un guardiano di imbarcazioni rimasto accoltellato.
Accompagnato dai genitori e dall’avvocato Vincenzo Speranza, il giovane ha raccontato al Maresciallo Francesco Carelli la sua versione dell’accaduto. Dopo essere stato scoperto su una barca ormeggiata al porto insieme ad amici che subito dopo si sarebbero allontanati, il giovane ha riferito di essere stato minacciato e picchiato da uno dei tre guardiani presenti sul posto, che gli avrebbero anche impedito di scendere dalla barca.
Solo in seguito avrebbe telefonato al padre che sul posto si sarebbe anche difeso da una persona con in mano una bottiglia utilizzata per tentare di aggredirlo. In quel momento il guardiano 29enne ha ricevuto la coltellata al costato che lo ha costretto a ricorrere alle cure in ospedale.
I militari dell’Arma indagano su quanto accaduto e sulla versione dei fatti rilasciata dal minorenne napoletano, coordinati dal Tribunale per i Minori.
- Articolo correlato:
26/8/2022 – Tensione nella notte a Marina di Camerota. Giovane guardiano di barche accoltellato durante una lite