– Lettera aperta alla redazione di Santuccio Marotta di Caggiano –
Mi chiamo Santuccio Marotta e sono residente a Caggiano.
Inizio questa lettera specificando subito che in passato ho commesso degli errori nei confronti della giustizia ma ho pagato ed ora ne sono uscito.
Ho una grave insufficienza renale cronica con monorene e dal 2008 mi hanno impiantato uno stent ureterale destro, per cui ogni 3/6 mesi mi sottopongo ad un intervento in day hospital presso il reparto di Urologia dell’ospedale di Avellino per la sostituzione del tutore. L’ultimo intervento risale a luglio di quest’anno.
Da luglio però le mie condizioni di salute sono ulteriormente peggiorate: lo scorso 5 agosto, a Salerno, mi è stato fatto un intervento al braccio destro per una fistola, il 24 agosto ho la visita di controllo e purtroppo dovrò iniziare a sottopormi alle sedute di dialisi.
Ho fatto presente al sindaco di Caggiano che non ho la possibilità di spostarmi per fare la dialisi a Polla, ho anche inviato una mail al Piano Sociale di Zona chiedendo di provvedere al trasporto anche tramite la Protezione Civile di Caggiano ma mi è stato risposto che non è possibile.
Faccio appello, tramite questa lettera, affinché venga trovata una soluzione e che questa mia situazione venga presa a cuore. Non posso pensare che mi vengano sbattute le porte in faccia per via degli errori che ho commesso in passato.
Confido che la mia storia venga presa a cuore, tutte le persone in difficoltà hanno il diritto di essere aiutate perché siamo esseri umani e non animali.