Nei giorni scorsi i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza hanno eseguito, su ordinanza del Gip, un sequestro preventivo diretto e per equivalente nei confronti di due imprenditori di Pontecagnano e di una società di trasporti vicentina per reati tributari (omessa dichiarazione e omesso versamento di ritenute previdenziali e di IVA) e bancarotta fraudolenta. Si tratta dell’epilogo di un’operazione avviata quando gli investigatori del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Vicenza, attraverso un’approfondita analisi di rischio nel settore dei trasporti su strada, avevano individuato una Spa vicentina aggiudicatrice di grossi appalti nel settore dei delivering services che aveva realizzato, attraverso due cooperative e cinque Srl con sedi fittizie a Salerno, Roma, Milano, Piacenza e Vicenza, un articolato sistema fraudolento finalizzato alla somministrazione illecita di manodopera.
In questa tipologia di frode tutte le obbligazioni nascenti dal rapporto di lavoro subordinato (versamento dei contributi, ritenute fiscali sui redditi da lavoro dipendente) vengono fittiziamente trasferite in capo ad un soggetto diverso dall’effettivo datore di lavoro attraverso l’interposizione, tra il reale datore di lavoro (la Spa) e il lavoratore dipendente, di un terzo soggetto (imprese di somministrazione: le srl e le cooperative) che assolve solo cartolarmente alle funzioni proprie del datore di lavoro e che non possiede i requisiti previsti per l’esercizio legittimo dell’attività delle agenzie di somministrazione.
Grazie alla sistematica emissione di fatture per servizi inesistenti da parte delle imprese formalmente somministratrici di manodopera la Spa vicentina ha artificiosamente contenuto i costi del personale, risparmiando sui contributi e abbattendo l’Iva, riuscendo ad aggiudicarsi commesse da società di rilievo nazionale e internazionale (queste ultime estranee e inconsapevoli del sistema di frode). La società vicentina è risultata amministrata formalmente da un prestanome ma di fatto gestita da un imprenditore di Pontecagnano, come si legge su “La Città di Salerno”, emerso in altre indagini come persona vicina alla criminalità organizzata.
Le altre società o cooperative sono state attivate nel tempo con l’obiettivo di restare operative in media tre anni, per poi essere successivamente rese inattive e sostituite dalle altre neocostituite e nelle quali venivano trasferiti i dipendenti. Si tratta di fittizie imprese di somministrazione che presentavano esteriormente i caratteri tipici delle società cartiere, quali l’assenza di struttura organizzativa, la devoluzione delle funzioni amministrative e di rappresentanza legale a soggetti prestanome e il mancato rispetto degli obblighi di dichiarazione e versamento delle imposte.
Le Fiamme Gialle vicentine hanno ricostruito un’evasione per le annualità dal 2017 al 2019 di oltre 12,5 milioni di euro, di cui 7 milioni di Iva evasa per omessa dichiarazione, circa 3 milioni di IVA non versata e 2,5 milioni di ritenute non versate. L’imprenditore campano amministratore di fatto anche della Spa e il rappresentante legale, sempre di Pontecagnano, dell’unica Srl con sede a Vicenza sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per omessa dichiarazione e omesso versamento di ritenute e Iva.
Atteso lo stato di insolvenza di una delle imprese utilizzate per la somministrazione di manodopera, l’Autorità giudiziaria ha richiesto e ottenuto a marzo la dichiarazione di fallimento della Srl, motivo per il quale i due indagati sono stati denunciati anche per bancarotta fraudolenta avendo causato, per effetto del reiterato omesso pagamento delle imposte, il dissesto della società dagli stessi amministrata.
È stato eseguito nei giorni scorsi un provvedimento di sequestro preventivo volto all’apprensione, in via diretta o per equivalente, delle disponibilità e dei beni posseduti dalla società coinvolta e dai due indagati, fino alla concorrenza di 12.759.945 euro, con cui sono stati sottoposti al vincolo cautelare 19 immobili, 28 terreni, diverse auto, quote societarie, disponibilità finanziarie e liquidità collocata su oltre 70 rapporti finanziari.