Dopo aver percorso più di 15000 chilometri, su e giù per l’Italia, aver attraversato 11 regioni e 30 località, ora “uMani” arriva a Palinuro per portare, anche nel Cilento, il suo messaggio di solidarietà. Sofferenza e indifferenza sono gli stati d’animo che lo scrittore Flavio Pagano ha voluto ricreare con l’installazione in ferro battuto. Alta circa 120 centimetri, larga 100 centimetri e profonda 35, l’installazione pesa circa 17 kg e dispone di un impianto elettrico interno, con batteria ricaricabile, che alimenta 4 faretti che illuminano le mani dall’interno.
L’opera d’arte, monito a non voltarsi dall’altra parte, giungerà a Palinuro domani, mercoledì 10 agosto, e sarà ospitata nella sede della Pro Loco in Piazza Virgilio. “Tutto è nato nel 2018, anno in cui ho premiato Flavio Pagano al Premio Palinuro per il suo impegno a favore delle famiglie colpite dal dramma dell’Alzheimer. Destino che ci ha accomunati e fatti incontrare perché entrambi abbiamo avuto le nostre mamme colpite dal male” ha spiegato Silvano Cerulli, presidente della Pro Loco Palinuro.
“Ci sono sentimenti che, per essere espressi appieno, hanno bisogno di linguaggi alternativi a quello delle parole. Io volevo realizzare qualcosa che potesse rappresentare con forza e immediatezza un monito alla solidarietà – spiega Pagano -. Un oggetto che lanciasse un silenzioso grido contro ogni forma di indifferenza. E ho pensato alle mani. Perché le mani dicono tutto. Raccontano la storia stessa dell’umanità, i nostri sentimenti, le nostre paure e il nostro coraggio. Costruiscono e distruggono. uMani è un’installazione itinerante. Un’installazione migrante, perché come invita ad accogliere, rispettare e proteggere le persone fragili, così anche lei cerca casa. I posti che l’hanno accolta sono stati molti. E’ stata in Costiera amalfitana, grazie alla sensibilità di due donne attente e lungimiranti, Antonella Marchese, di Furore, e Anna Maria Caso, di Praiano. Ora sarà a Palinuro, dal presidente della Pro Loco Silvano Cerulli, attento ai grandi temi sociali. Dal 30 settembre al 10 ottobre sarà ospite della Camera dei Deputati a Palazzo Valdina a Roma“.
“uMani” è stata realizzata in una fonderia-officina di Monteverde, in Irpinia, ad opera di Tonino Vella, ispiratore di iniziative quasi incredibili per un comune di meno di mille anime, e Giso Alberto Vella, fabbro espertissimo che ha riprodotto in ferro il disegno elaborato da una giovanissima artista campana, Raffaella Megliola, futura architetta. L’opera arriverà da Praiano.
Ad accoglierla a Palinuro anche il sindaco Rosario Pirrone. “L’opera porta un importante messaggio che è quello della solidarietà, un concetto essenziale per il futuro e le prospettive anche amministrative di un territorio come il nostro – spiega il primo cittadino -. Recuperare quel senso di comunità, solidarietà e umanità ci consentirebbe di fare un importante passo in avanti. L’opera mette in rete i comuni che la ospitano e sarebbe interessante far nascere un circuito territoriale per dare attenzione ad un tema così delicato. Si potrebbe immaginare un gemellaggio morale“.
Il sogno di Flavio Pagano è che uMani raggiunga Bruxelles, per simboleggiare l’impegno dell’Europa e dell’Italia che più si prodigano per l’accoglienza. Ma l’opera è anche un messaggio per la lotta all’Alzheimer. A Cesenatico infatti è stata esposta all’Alzheimer Fest.