Il Li.Lo. – Libero Locale, noto locale situato in Piazza Umberto I a Sala Consilina ha annunciato tramite un comunicato stampa che chiuderà i battenti. I motivi legati alla scelta dei gestori sono l’abbandono da parte delle istituzioni e una situazione ormai insostenibile a causa della mancata sicurezza, aggravati da aggressioni subite per aver denunciato il malcostume cittadino.
Il primo cittadino, Francesco Cavallone, contattato da Ondanews ha riferito che si è appellato alle Forze dell’Ordine e che non può intervenire in altri modi. “In merito alle vicende che accadono a Sala Consilina ho fatto riferimento ai Carabinieri – ha dichiarato Cavallone – infatti sono loro, come nel caso del locale che ha avuto la sospensione, che si appellano alla Questura. Più di questo io non posso fare altro; i Carabinieri intervengono nel momento in cui vengono chiamati e vengono denunciati i fatti. Esprimo massima solidarietà e collaborazione ai ragazzi che a seguito di quanto accaduto hanno deciso di chiudere, resterò a disposizione nei modi possibili”.
Abbiamo contattato inoltre il capogruppo della minoranza SaleSi, Mimmo Cartolano, che ha affermato: “Sono completamente dispiaciuto di quanto stia accadendo, non solo ai ragazzi del Li.Lo. ma in generale a Sala Consilina. Il centro storico del nostro paese sta diventando un deserto, i locali stanno chiudendo e si sta lasciando la strada libera ai quattro balordi di turno. La piazza è abbandonata, ci sono 47 magazzini chiusi e basterebbe davvero poco per rendere nuovamente vivibile il nostro centro cittadino, si potrebbero creare eventi con i tanti artisti che abbiamo e che ci tengono al nostro paese. Il vero problema è che mancano i presidi di sicurezza, servirebbe un comando dei vigili urbani in piazza dato che i Carabinieri sono pochi e devono dividersi in un territorio ampio. Che il sindaco scriva al Prefetto, si attivi in qualche modo per ridare ai nostri giovani la possibilità di restare e investire qui a Sala Consilina. Tuteliamo, incentiviamo i giovani e cerchiamo ad ogni costo di emarginare la criminalità. I ragazzi ci credono e noi dobbiamo sostenerli, non abbandonarli. Questa sera ci sarà una passeggiata in Piazza Umberto I a difesa del Li.Lo., è un’iniziativa che dà coraggio ai giovani e alla quale sicuramente parteciperò, ma servono i fatti concreti. Dobbiamo vivere con la serenità di lasciar uscire i nostri figli in sicurezza e incentivare chi attraverso il sano divertimento fa animare il nostro paese”.
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