I Carabinieri della Compagnia di Salerno, diretti dal Capitano Corvino, hanno proceduto al fermo di un 31enne salernitano, visto il concreto pericolo di fuga, per il reato di tentato omicidio.
L’uomo sarebbe il presunto autore dell‘aggressione avvenuta nel tardo pomeriggio di sabato a Castiglione del Genovesi nei confronti di una 28enne rumena che, insieme ai suoi due figli minori, stava rientrando presso la struttura protetta che li ospita proprio a seguito di reiterati comportamenti minacciosi dell’ex compagno.
L’aggressore, dopo averli seguiti, avrebbe atteso che la donna e i bambini scendessero dall’autobus e una volta in strada avrebbe raggiunto la 28enne, impugnando un coltello a serramanico con una lama di 30 centimetri, colpendola con 12 coltellate su varie parti del corpo, anche vitali, e scappando successivamente a bordo della propria auto.
La vittima è stata immediatamente soccorsa dai sanitari del 118 giunti sul posto e dopo essere stata stabilizzata è stata condotta al Pronto Soccorso dell’ospedale “Ruggi” di Salerno dove nel corso della notte ha subito un importante intervento chirurgico. E’ ricoverata in prognosi riservata.
I militari dell’Arma, insieme al personale della Stazione di San Cipriano Picentino, acquisiti i primi elementi probatori e dopo meticolose ricerche anche con l’ausilio del 90° Reparto Volo dei Vigili del Fuoco, hanno rintracciato il 31enne in una impervia località di montagna tra la frazione di Giovi e San Cipriano Picentino e Castiglione del Genovesi. L’uomo non ha opposto resistenza e, su disposizione della Procura, è stato trasferito nel carcere di Fuorni.
A scatenare la sua furia sarebbe stata la gelosia dopo aver visto un video su “TikTok” in cui la ex era con un altro uomo.