Una domenica dedicata alla salvaguardia dell’ambiente quella organizzata dall’associazione nazionale di volontariato “Plastic Free” a Padula.
Grazie al referente Francesco Macrì, a Luigi Maria Gentile e Angelo Trezza, rispettivamente rappresentanti di Sala Consilina e del Vallo di Diano, si è svolta questa mattina un’azione capillare di clean up ovvero il recupero non solo di plastica, ma di qualsiasi rifiuto abbandonato.
La raccolta si è concentrata nel parcheggio della Certosa di Padula, nel Parco d’Arte contemporanea e nelle zone limitrofe.
Questa domenica di pulizia ha trovato il sostegno e la collaborazione fattiva dell’Amministrazione guidata dalla sindaca Michela Cimino. Presenti e operativi alcuni consiglieri tra cui il delegato all’Ambiente Giuseppe Tierno.
“La scienza ci indica quanti anni la plastica o un mozzicone impiegano ad estinguersi, ma continuiamo a perpetrare quelle azioni abitudinarie e sbagliate gettando i rifiuti nella natura – commenta il consigliere -. Ringrazio ‘Plastic Free’, tutti i volontari, il Polo Museale e Salvatore Falabella di Artem”.
Un evento nel rispetto della natura che ha portato a Padula anche il referente provinciale Daniele Mascia. “Da Palma Campania a Padula sono venuto a sostenere Francesco, Luigi Maria e tutti i volontari – dichiara -. Speravo di trovare, in un sito di pregio come quello della Certosa, un ambiente sano, pulito e rispettoso del valore storico e culturale del luogo, invece microplastica in abbondanza, mozziconi, coriandoli, cannucce, confezioni di profilattici e tanto altro. Dagli ultimi 70 anni stiamo rovinando tutto quello che abbiamo ricevuto in eredità. Invito perciò le Amministrazioni comunali a valorizzare e rispettare di più le risorse di cui disponiamo”.
Da 3 anni i volontari di Plastic Free rimuovono tonnellate e tonnellate di rifiuti, ma puntano anche alla formazione dei più piccoli. L’associazione ha infatti dotato alcune scuole di erogatori di acqua per abbattere l’utilizzo di bottiglie di plastica.
“Una giornata nata per sensibilizzare al rispetto dell’ambiente, al decoro e alla collaborazione. Abbiamo recuperato oltre40 sacchi di spazzatura – commenta Francesco Macrì –. All’interno del Parco dell’Arte contemporanea volevamo pulire la neviera antica lì presente, ma la Sovrintendenza non ha accolto la nostra richiesta, o meglio non è mai giunta una risposta. Ringrazio l’Amministrazione comunale che è qui presente con faccia e braccia, tutte le associazioni di Padula, la Protezione Civile impegnata nella raccolta di rifiuti ingombranti, quali carcasse di auto ritrovate nella Pineta di Mandrano”.
La giornata ha visto la collaborazione del centro SAI di Padula, ente gestore Tertium Millennium. In Campania Plastic Free è presente con 160 referenti su 150 comuni.
“Invitiamo le persone a riflettere sull’importanza delle opere portate aventi da questa associazione – conclude Macrì-. Abbiamo necessità di ampliare la cerchia dei referenti. Chiunque voglia può contattarci per saperne di più. Collaboriamo per il bene del Paese”.