Grande orgoglio per Picerno che nelle scorse settimane è stata tra le comunità italiane sorteggiate per portare a spalla la statua di San Rocco in Liguria nella manifestazione religiosa nazionale, tenutasi oggi, che ha richiamato migliaia di persone delle circa tremila comunità dove è vivo il culto per il Santo.
L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione europea “Amici di San Rocco”, fondata da Fratel Costantino De Bellis, presente in terra ligure. L’iniziativa si è tenuta a Piana Battolla, una frazione di circa 1300 anime situata nel comune di Follo, nella bassa Val di Vara. Questa mattina c’è stata l’accoglienza dei gruppi e pellegrini presso la chiesa parrocchiale Santa Maria Ausiliatrice da parte del fondatore Fratel Costantino e del parroco don Filippo Santini. Poi a seguire la Santa Messa officiata dal Vescovo della Diocesi di La Spezia-Sarzana-Brugnato, Mons. Luigi Ernesto Palletti.
Nel pomeriggio il Santo Rosario e la tanto attesa processione per le vie di Piana Battolla con la statua e la reliquia di San Rocco. Durante la settimana si è anche tenuta la mostra di pittura sacra “Un dipinto per San Rocco“. Presenti all’evento “Amici di San Rocco” presso Piana Battolla una rappresentanza dei portatori di San Rocco, il parroco don Donato Ferraro e il consigliere comunale Valeria Guma.
“Un grande onore – ha dichiarato la consigliera comunale, Valeria Guma – aver rappresentato la nostra comunità in questo evento per San Rocco, al quale Picerno è profondamente devota. Vedere la medesima devozione anche nei rappresentanti delle comunità provenienti da tutte le parti d’Italia è stato toccante e mi ha fatto sperimentare la gioia dell’incontro e della condivisione che è un balsamo per l’anima”.
Insieme al consigliere anche il parroco di Picerno: “Nel pellegrinaggio per San Rocco ho portato con me le intenzioni di preghiera per tutta la nostra comunità, in particolare per gli ammalati. L’amore che la nostra parrocchia nutre per San Rocco è profondo e radicato. Quest’anno avremo la gioia di festeggiarlo il 17 e il 18 agosto, per condividere anche con tutti i migranti una festa così sentita”.
In Basilicata ci sono anche altri gruppi, oltre a quello di Picerno, legati all’associazione nazionale “Amici di San Rocco” come quelli di Ruoti e di Venosa.