Dopo un periodo di assenza, a causa della pandemia da Covid, torna la tanto attesa Granfondo del Tanagro.
La 7ª edizione della gara di ciclismo amatoriale con un percorso lungo 109 chilometri tra Campania e Basilicata, organizzata dal Ciclo Team Tanagro, è stata presentata oggi nei locali del Comune di San Pietro al Tanagro.
“Sarà anche quest’anno una manifestazione di alto spessore come sempre – ha dichiarato in apertura dei lavori Giuseppe Cutolo, presidente del Comitato regionale della Federciclismo -. La nostra Granfondo è storia e rientrerà in un progetto non solo tecnico della manifestazione ma punterà alla conoscenza del territorio, assumerà quindi un carattere turistico. Cultura e agonismo insieme. Abbiamo tanti giovani tesserati e questo mi rende orgoglioso”.
Ha preso successivamente la parola il primo cittadino di San Pietro al Tanagro, Domenico Quaranta: “Il merito del successo di questo evento è del Ciclo Team Tanagro. La Granfondo assume un significato particolare ovvero quello di ‘ripresa’, anche lo sport ritorna. Molti eventi che erano stati sospesi stanno riprendendo quest’anno e questo mi fa piacere. E’ un modo per ritornare alla socialità dopo l’isolamento degli scorsi due anni. Non può che giovarci questa attività sia a livello sociale che economico, perché il Ciclo Team Tanagro ha fatto conoscere il nostro territorio a molte persone e le imprese locali grazie a questa iniziativa hanno dei benefici. Abbiamo sempre sostenuto che le colonne portanti del nostro territorio siano il turismo e l’agricoltura, quindi gli eventi che organizziamo favoriscono l’integrazione tra territori e amministrazioni, garantendo ospitalità a chi verrà a trovarci”.
L’assessore allo Sport della Comunità Montana, Antonio Pagliarulo, ha definito il lavoro degli ultimi anni del Ciclo Team Tanagro incredibile perché “esalta il trinomio territorio ambiente cultura. Il territorio al centro dell’attenzione, abbinato allo sport, rende magnifico il Vallo di Diano”.
La Granfondo del Tanagro quest’anno attraverserà 6 comuni del Vallo di Diano e 2 della Basilicata con partenza dal Parco dei Mulini in località Setone. Ci saranno 3 punti ristoro: Mandrano, Lago Magorno e Padula.
Nel corso della conferenza stampa è stata trasmessa l’intervista al neoprofessionista di Villa d’Agri Alessandro Verre. Il 20enne scalatore della Arkéa-Samsic ha preso in esame i passaggi chiave della corsa che si disputerà domenica 19 giugno: “Qualche gruppo farà la differenza nelle prime salite, come quelle di Tramutola e Magorno, saranno il clou della competizione. Sono le strade che mi hanno visto crescere, soprattutto la Paterno-Padula dove mi sono allenato negli anni. Auguro un in bocca al lupo ai partecipanti”.
Arsenio Parrella, presidente del Ciclo Team Tanagro, ha aggiunto in conclusione: “Ripartire dopo alcuni anni di stop non è stato facile. Per l’organizzazione ci siamo basati sui punti principali delle edizioni precedenti come la salita di Mandrano, la più caratteristica, e la salita del Lago Magorno. Ci sarà la preparazione del pasto in diretta e la partenza è prevista dal Parco dei Mulini. La voglia di tornare a gareggiare alzerà la media dei ciclisti e dagli ultimi 30 km pianeggianti potrà venire fuori il vincitore”.
Ha moderato la conferenza stampa Carmine Marino, addetto alle relazioni esterne del Ciclo Team Tanagro, il quale ha ringraziato nel corso dell’evento gli sponsor e le autorità civili locali.