Si è tenuto stamattina a Palazzo Sant’Agostino l’incontro istituzionale fra il Presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese e il nuovo Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio.
“Ho voluto dare il benvenuto – dichiara il Presidente Strianese – al Questore Giancarlo Conticchio a pochi giorni dal suo insediamento per augurargli buon lavoro. La Provincia di Salerno da sempre guarda con attenzione alle sinergie istituzionali e per me è stato un piacere incontrare il nuovo Questore per uno scambio costruttivo di visioni comuni“.
Al centro dell’incontro la cultura della legalità: “E’ stato il tema centrale del nostro confronto. Ho molto apprezzato l’impegno e l’entusiasmo del dottor Conticchio che ha alle spalle una carriera autorevole e ha prestato servizio in ben 15 sedi. – commenta il Presidente – La tutela della sicurezza nei nostri territori è un obiettivo comune, noi come Provincia di Salerno siamo a disposizione per ogni forma di collaborazione. Di fatto i nostri agenti della Polizia provinciale lavorano in stretta sinergia con la Questura nel monitoraggio continuo della sicurezza urbana e delle famiglie. Dal servizio di controllo per contrastare reati ambientali, a quello prestato durante la pandemia fino alle manifestazioni sportive, come le partite della Salernitana o la recente regata storica di Amalfi, la Provincia di Salerno mette a disposizione mezzi e risorse umane del Corpo di Polizia provinciale per garantire la sicurezza nei Comuni e nei quartieri, a servizio del cittadino”.
I cittadini al centro delle azioni istituzionali: “Con il Questore condividiamo, infatti, che sono i cittadini, come ci insegna l’Unione Europea con il principio di cittadinanza attiva, i soggetti promotori della nostra attività. – prosegue Strianese – Abbiamo bisogno del loro prezioso contributo. Abbiamo bisogno di giovani che, al nostro fianco, possano costruire con noi percorsi di legalità. La Polizia e gli Enti locali non possono nulla senza la partecipazione delle donne e degli uomini delle nostre comunità.
“Per uscire dalla profonda crisi che stiamo vivendo – conclude Michele Strianese – abbiamo bisogno di idee e modelli, innanzitutto culturali, prima che economici o politici. E la cultura della legalità è fondamentale per focalizzare l’attenzione verso valori di solidarietà e di giustizia spesso calpestati. Ringrazio Giancarlo Conticchio per il piacevole scambio di stamattina, sicuramente il primo di molti altri momenti futuri.”