Prevenzione, cura e ricerca i temi trattati al Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino a Salerno dove si è sviluppata un’intensa giornata di riflessione e confronto, organizzata dall’Associazione IBIS. Al centro del dibattito la cultura della prevenzione e l’importanza della ricerca nella cura delle patologie oncologiche, una speranza di vita dibattuta con l’Ordine dei Medici di Salerno rappresentato dal dottore Attilio Maurano e con il professore Gerardo Botti, già Direttore Scientifico IRCCS Pascale di Napoli ed oggi sindaco di Sessa Cilento.
Umanizzazione della medicina, corretti stili di vita e fiducia nella scienza sono stati i cardini della discussione che hanno coinvolto il pubblico presente. L’evento è stato introdotto da Ersilia Frusciante, dalle note del giovane pianista Davide Cesarano e dai saluti istituzionali del consigliere provinciale con delega alle Politiche sanitarie Filomena Rosamilia.
L’avvocato Gabriella Marotta ha moderato i lavori e ha accolto i familiari di Alessandra Braca presenti in sala: la giovane salernitana deceduta ad agosto scorso per un male incurabile e a cui era dedicata l’iniziativa.
Il Consigliere provinciale con delega al Turismo Pasquale Sorrentino ha assicurato che continua l’impegno dell’Amministrazione provinciale nella diffusione del valore della conoscenza, a beneficio di tutti i cittadini.
Presenti all’evento l’assessore comunale di Salerno Massimiliano Natella e la consigliera Tonia Willburger, oltre a numerosi esponenti dell’associazionismo culturale salernitano.