In occasione della Giornata Nazionale della Legalità, nel trentennale delle stragi di Capaci e di Via d’Amelio, si è tenuta stamane presso l’Auditorium della scuola “Edmondo De Amicis” di Polla, la simulazione di un processo penale a cura degli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado.
L’evento, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Polla in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo Statale di Polla e con l’Ordine degli Avvocati di Lagonegro, ha visto quali protagonisti i ragazzi della scuola che hanno vestito per un giorno i panni (e le toghe) di magistrati, avvocati, pubblici ministeri oltre che di cancellieri, stenotipisti, carabinieri, parti civili e imputati.
Dopo una breve introduzione dell’ideatore, l’avvocato Pietro Infantino del Consiglio dell’Ordine di Lagonegro, gli alunni di Polla hanno dato vita alla simulazione del processo penale incentrata sul reato di furto, frutto di un lavoro svolto in ben quattro seminari sulla legalità, con l’ausilio dei docenti Giuseppina Morello, Michele Spolzino e Franca Ciccarelli. L’occasione è servita per ricordare la drammatica scomparsa dei Giudici Falcone e Borsellino, per riflettere su quanto il sacrificio di questi uomini dello Stato ha scosso le coscienze e ha rinsaldato la necessità che il rispetto delle regole ed il senso di responsabilità siano elementi fondanti nella formazione dei ragazzi, membri importanti della comunità.
Per la scuola hanno preso la parola il primo e il secondo collaboratore della Dirigente, i professori Annalisa di Gruccio e Raffaele Celebrano, oltre che i docenti che hanno coadiuvato gli alunni nel progetto. Sono intervenuti, inoltre, il Presidente del Consiglio Comunale di Polla Giovanni Corleto e gli assessori Rossella Isoldi e Federica Mignoli. Le conclusioni sono state affidate al Maresciallo Fabio D’Agostino, Comandante del Comando Stazione Carabinieri di Polla ed al Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Sala Consilina-Lagonegro, Sebastiano Tanzola.