Dolore e shock a Battipaglia per la morte della 54enne Giuseppina Lozza, che ha perso la vita dopo essere rimasta per cinque ore adagiata sulla barella di un’ambulanza in attesa di entrare nell’ospedale “Santa Maria della Speranza”.
Il fatto è accaduto giovedì sera e il giorno seguente i figli della donna, Stefano e Maria Vittoria, hanno raccontato tutto ai Carabinieri della locale Compagnia diretti dal Maggiore Vitantonio Sisto. Dell’episodio è stata informata la magistratura e così il sostituto procuratore della Repubblica, Mariachiara Minerva, ha disposto il sequestro della salma e della cartella clinica. Martedì verrà effettuata l’autopsia.
La povera donna fin dal mattino non stava bene e così i familiari hanno allertato il 118. Giuseppina è stata condotta dall’ambulanza in ospedale. L’arrivo davanti al presidio intorno alle 16, ma era tutto pieno e bisognava attendere per accedere al Pronto Soccorso. I sanitari del 118 hanno tentato le prime cure a bordo del mezzo di soccorso. La donna avrebbe però iniziato a vomitare bile e la sua saturazione è scesa in maniera preoccupante. Secondo il racconto dei figli, Giuseppina è entrata in Pronto Soccorso solo alle 20.45, nel frattempo ha dovuto effettuare anche il tampone anti-Covid. Poi i medici hanno detto alla figlia di andare a casa, perchè la madre sarebbe stata trattenuta per tutta la notte, ma soltanto un’ora dopo Maria Vittoria è stata richiamata in ospedale per ricevere la drammatica notizia del decesso.
Adesso si attendono i risultati dell’autopsia e prosegue nel frattempo il lavoro dei militari dell’Arma sull’increscioso episodio.