Sarà un consulente nominato dal Consiglio di Stato a fare chiarezza se la società Terna potrà o meno realizzare l’ormai nota stazione elettrica a Montesano Scalo.
Dovrebbe concludersi poi la vicenda giudiziaria portata avanti dal comune termale contro la multinazionale Terna per impedire la costruzione dell’opera in località Tempa San Pietro/Pantanelle.
Il Comune, occorre ricordare, ha ricevuto ben tre sentenze positive al TAR Lazio e ad esse si aggiunge anche quella penale del Gup di Napoli in cui si sottolineava che il progetto non era presente nella fase autorizzativa.
La società Terna, così come Essebiesse Power, hanno ora presentato ricorso al Consiglio di Stato che ha nominato un perito. I giudici amministrativi hanno nominato il Direttore del Dipartimento di ingegneria elettrica dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” per approfondire l’iter autorizzativo. Nello specifico dovrà verificare se la stazione elettrica della rete di trasmissione nazionale in classe di isolamento 380 kV nel Comune di Montesano sulla Marcellana e i relativi raccordi di collegamento all’esistente elettrodotto a 220 kV “Rotonda – Tusciano” siano o no inclusi negli originari progetti complessivi di impianti eolici presentati nel 2005 dalla SBS Essebiesse Power S.r.l. e nel 2007 dalla Ravano Power S.r.l. e, quindi, nel progetto poi autorizzato dalla Regione Campania nel 2010.
Contestualmente anche il Comune di Montesano ha nominato un perito, idem la Regione Campania. Si attende ora la deposizione della perizia da parte del consulente e poi i periti di parte potranno fare le dovute osservazioni del caso. In seguito toccherà ai giudici decidere se chiudere o meno il capitolo legato alla costruzione della stazione elettrica nella frazione Scalo.