In un periodo così delicato come quello che stiamo attraversando per via degli effetti della pandemia e per quello che sta accadendo a livello internazionale, diventa quasi naturale mettere da parte le cose che potrebbero sembrare superflue. Le crisi, però, insegnano tanto ed impongono di guardare oltre, pensare al futuro, immaginare anche di costruirlo, a piccoli passi, soprattutto a favore delle giovani generazioni, perché il futuro appartiene a coloro che si preparano oggi.
Da queste premesse la Banca Monte Pruno, da sempre sensibile e attenta al tema del risparmio, ha voluto dare ancora maggiore intensità alle sue azioni a favore dei giovanissimi, in questo caso per chi ancora non è maggiorenne, mettendo a disposizione un programma di risparmio e di investimento che permette, anche ai minori, di beneficiare dei vantaggi del Piano di Accumulo di Capitale (PAC).
Il Piano di Accumulo Capitale (PAC) di NEF a favore di minori permette di costruire un patrimonio per figli, nipoti e non solo, mettendo da parte, in modo produttivo, degli investimenti distribuiti nel tempo, anche con periodici versamenti di piccolo importo, che consentiranno al minore, una volta raggiunta la maggiore età, di beneficiare dei frutti di questo risparmio cresciuto con lui, perché proprio come affermava A. Lincoln “la miglior cosa del futuro arriva un giorno alla volta”.
Tale investimento è realizzato in collaborazione con NEAM – Società di Asset Management del Gruppo Cassa Centrale e Società di gestione del fondo NEF che nel corso dell’evento organizzato da “Il Sole 24 Ore” lo scorso 22 marzo ha ricevuto per la terza volta consecutiva il prestigioso riconoscimento di “Miglior Gestore Fondi Italiani Small”. Il nuovo successo ottenuto da NEF conferma la correttezza della strategia che lo contraddistingue e la validità delle procedure di selezione dei gestori adottate da NEAM S.A.
Una nuova e attraente opportunità, quindi, a disposizione dei soci e clienti della Monte Pruno per costruire concretamente qualcosa per i propri giovani cari.
“Il prodotto PAC minori – ha dichiarato Elisabetta Giordano, Vice Direttore Area Amministrativa e Responsabile dell’Ufficio Finanza della Banca Monte Pruno – è uno strumento per iniziare a mettere le basi per un futuro solido e sereno. Ha un duplice effetto positivo sia sui familiari che iniziano a costruire qualcosa per i propri figli o nipoti sia sul minore, in quanto, nonostante l’età, attraverso la cultura del salvadanaio, potrà iniziare a stimolare anche quella del risparmio, gettando, fin dal principio, le basi per una maggiore responsabilità economica. È una forma molto elastica che consente di mediare tra obiettivi di crescita e controllo del rischio. Considerando la volatilità dei mercati, elemento oggi molto delicato e particolare, visti i tempi, il PAC NEF permette di affrontare l’investimento in modo efficace e tranquillo. Lo consideriamo un modo originale e particolarmente sicuro per pensare al domani con i piedi ben saldi nel presente”.
L’Ufficio Finanza e le Filiali della Banca Monte Pruno sono a completa disposizione per informazioni e per l’assistenza del caso.