Con la circolare interministeriale n. 2477 del 16 marzo 2022 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso nota la proroga del termine per la presentazione delle istanze a valere sulle quote previste dal D.P.C.M. 21 dicembre 2021 per la programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari per lavoro non stagionale nel territorio dello Stato.
In particolare, il rinvio dei termini per la presentazione delle domande al 30 settembre del 2022 attiene agli ingressi in Italia dei cittadini formati all’estero e la conversione dei permessi di soggiorno per lavoro subordinato ed autonomo, vista la disponibilità di ulteriori quote.
Per inoltrare le richieste entro la nuova data, si potrà procedere seguendo le istruzioni già impartite all’inizio di gennaio.
Entro il 30 settembre 2022 potranno essere inoltrate le istanze:
- per l’accesso in Italia dei cittadini non comunitari residenti all’estero, che abbiano completato programmi di formazione e istruzione nei Paesi d’origine, le quote ancora disponibili sono 100;
- per richiedere la conversione:
- in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di:
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- permessi di soggiorno per lavoro stagionale;
- permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;
- permessi di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione europea;
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- in permessi di soggiorno per lavoro autonomo di:
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- permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;
- permessi di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione europea.
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Precisamente, le quote per la conversione del permesso di soggiorno tramite il decreto Flussi 2022 risultano impiegate solo per il 45 per cento delle 7mila quote previste nel D.P.C.M. 21 dicembre 2021.
Requisito necessario per inoltrare telematicamente le domande relative al Decreto Flussi 2022 e beneficiare delle quote residue è il possesso dell’identità digitale SPID.
Al 30 settembre sono ancora disponibili i seguenti moduli:
- Modello VA, conversioni dei permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale in permesso di lavoro subordinato;
- Modello VB, conversioni dei permessi di soggiorno per lavoro stagionale in lavoro subordinato;
- Modello Z, conversione dei permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale in lavoro autonomo;
- Modello LS, conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in permesso di lavoro subordinato;
- Modello LS1, conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in permesso di lavoro subordinato domestico;
- Modello LS2, conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in lavoro autonomo;
- Modello BPS, richiesta nominativa di nulla osta riservata all’assunzione di lavoratori che hanno partecipato a programmi di formazione e di istruzione nei Paesi di origine.
È possibile rivolgersi allo Studio Viglione Libretti & Partners per ogni ulteriore chiarimento.