Un valdianese vincitore nella serata di gala dell’Investigation & Forensic Awards a Milano, primo e unico contest nazionale che ricerca e gratifica l’eccellenza di tutte le professionalità che operano nell’ambito forense.
Si tratta di Michele Vitiello, ingegnere informatico forense originario di Casalbuono, con uno studio a Brescia, vincitore nella categoria Informatica e Telefonia forense, scelto tra centinaia di professionisti italiani per l'”Award Esperti Forensi”.
“Per l’esperienza decennale nel campo della Digital Forensic – è la motivazione – Per la capacità dimostrata di seguire tutte le fasi di un processo in ogni grado di giudizio. Per l’affiancamento a Polizia Giudiziaria, Pubblici Ministeri, Giudici, Avvocati, Aziende e privati cittadini in attività legali che si intersecano con dispositivi e dati informatici di ogni tipologia e natura. Per il notevole contributo dato a molti casi di rilevanza nazionale”.
Vitiello, infatti, è noto per seguire casi importanti di rilevanza nazionale: tra questi anche quello della strage del Mottarone e della scomparsa di Denise Pipitone. Si tratta di un riconoscimento volto a premiare l’eccellenza e gli esperti del settore delle discipline forensi al servizio della giustizia, dei privati, delle aziende e dei professionisti. Le 4 categorie professionali premiate sono state: studi legali, esperti consulenza e discipline forensi, investigazioni private, innovazione.
“Sono soddisfatto – dichiara Vitiello – tutto è partito da Casalbuono, dalle mie origini che mi hanno dato la grinta per andare avanti. Sono partito in maniera davvero umile dal mio paese e ho costruito passo dopo passo, non senza sacrificio, il mio percorso”.
L’evento si è tenuto nel prestigioso hotel Melià di Milano.