Da Vietri di Potenza hanno percorso tutta l’Italia, Slovenia, Austria, Repubblica Ceca e fino a raggiungere quasi l’Ucraina, a 22 chilometri dal confine dalla guerra. E’ questo il viaggio fatto dai volontari della Protezione Civile di Vietri di Potenza che, partiti dalla sede vietrese e dopo un viaggio di ben 24 ore, hanno raggiunto il villaggio di Hrebenne in Polonia, a due passi dal territorio ucraino per consegnare un mezzo carico di aiuti di ogni genere per i profughi ucraini.
Una iniziativa che l’Associazione Volontari Protezione Civile Vietri di Potenza ha voluto a tutti i costi. Un viaggio estenuante, lungo, difficile con il pensiero alla guerra e la grande volontà di aiutare concretamente le centinaia di persone che dall’Ucraina, ogni giorno, raggiungono questo piccolo villaggio della contea di Tomaszów Lubelski, nel voivodato di Lublino, nel sud-est della Polonia. A 22 chilometri dall’Ucraina, a 80 da Leopoli.
Partiti nel pomeriggio di venerdì, sono arrivati nel tardo pomeriggio di sabato. Le spese del viaggio, circa 2300 chilometri solo andata, sono completamente a carico dell’Associazione con un mezzo messo a disposizione dal Comune. Per conto dell’associazione, hanno raggiunto il confine tra Polonia e Ucraina il presidente dell’associazione Massimiliano Bello, il vice presidente Antonio Russo (che ricopre anche il ruolo di vice-sindaco) insieme ai volontari Lucia Casciano e Marcello Sangiacomo.
Nei giorni precedenti il viaggio, l’Associazione aveva lanciato un appello via social per la raccolta di beni di prima necessità. E come in ogni occasione, è stata enorme la risposta dei vietresi che hanno dimostrato tutto il loro cuore e la loro solidarietà. Tanti i beni di prima necessità raccolti: farmaci, prodotti per l’igiene personale, gel igienizzante, pannolini, generi alimentari e tanti altri prodotti e indumenti. Inoltre, ben quattromila le mascherine del tipo FFP2 che il Dipartimento della Protezione Civile Basilicata ha donato con i volontari che le hanno consegnate ai profughi. Importante è stato anche il contributo dei commercianti vietresi.
“Grazie – ha dichiarato il presidente dell’associazione, Massimiliano Bello – a chi ci ha sostenuto in questa iniziativa. Dal sindaco Christian Giordano, all’Amministrazione, ai commercianti, ai cittadini, al Dipartimento Regionale della Protezione Civile. A tutti coloro i quali hanno risposto al nostro appello. Qui al confine con l’Ucraina abbiamo portato tutta la solidarietà della comunità vietrese. Sappiamo che forse è poco questo gesto per l’enormità di questo evento, ma abbiamo voluto comunque contribuire e fare il possibile per un popolo in difficoltà“.
Con i volontari viaggeranno due bambine e due mamme ucraine che verranno ospitate a Vietri di Potenza.