Appuntamento social oggi con il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Tra i temi toccati durante la diretta di oggi c’è stata l’emergenza dei profughi provenienti dall’Ucraina. Secondo De Luca è attraverso la solidarietà che si sta dimostrando all’Ucraina che si vede un’Europa unita. La Campania si è messa a disposizione per accogliere i profughi a livello sanitario con l’ausilio della Protezione Civile, sarà compito poi del Ministero dell’Interno e delle Prefetture occuparsi dell’accoglienza. De Luca ha rimesso in campo l’Unità di Crisi attuata durante il periodo di pandemia.
“Faccio questo chiarimento – ha dichiarato De Luca – perché già tre o quattro giorni fa nelle strutture sanitarie avevamo qualche centinaio di profughi non malati di Covid. Se occupiamo di profughi anche gli spazi sanitari rischiamo di entrare in una situazione di grande criticità. Dobbiamo riservare gli spazi ospedalieri, o comunque sanitari, per accogliere i pazienti ammalati”.
Vincenzo De Luca ha poi sottolineato il problema sanitario dell’accoglienza: “Abbiamo un livello di vaccinazione dei profughi bassissimo, quindi dobbiamo fare attenzione affinché non si diffondano focolai di Covid. Elevato anche il livello di altre patologie, in modo particolare tubercolosi ed epatite. C’è un basso livello di vaccinazione dei bambini per cui dobbiamo pensare anche a una campagna di vaccinazione contro difterite, tetano, poliomielite, pertosse, morbillo, parotite, rosolia, varicella ed epatite B. Dobbiamo svolgere un lavoro attento di screening per il Covid, per la tubercolosi e altre patologie e per le vaccinazioni ai bambini. Dobbiamo fare i conti con un’altra emergenza e non dobbiamo distrarci; garantiamo e garantiremo il massimo dell’accoglienza”.