L’Amministrazione di San Pietro al Tanagro, guidata dal sindaco Domenico Quaranta, partecipa alle iniziative di solidarietà a favore delle famiglie ucraine che stanno arrivando sul territorio comunale e in tutto il Vallo di Diano. Infatti, nella giornata di ieri sono arrivate due donne ucraine con tre bambini per ricongiungersi con una familiare residente da tempo a San Pietro al Tanagro. Dovrebbero arrivare nei prossimi giorni altre donne dall’Ucraina.
Da domani, 1° marzo, sarà attivato lo spazio del Polo Multimediale in via Roma e l’iniziativa di raccolta dei beni di prima necessità sarà coordinata dalle varie associazioni presenti e vedrà impegnati i ragazzi del Servizio Civile. Anche la Cooperativa ISKRA si è resa disponibile assicurando l’individuazione dei canali ufficiali utili per la destinazione dei beni ai centri d’accoglienza.
Si potranno raccogliere beni fino a sabato 5 marzo dalle ore 10 alle ore 12. Per esigenze orarie diverse da quelle indicate è possibile contattare la Pro Loco al numero 328/8438251, il Forum dei Giovani al 327/2129127, l’associazione + Insieme al numero 333/9233415. Si può contattare anche la Cooperativa ISKRA telefonando al numero 345/3347247 o la Protezione Civile Fata Onlus al 391/356510 oppure la parrocchia di San Pietro al Tanagro al numero 349/2913786.
E’ possibile donare farmaci (antibiotici, antidolorifici, antipiretici, guanti monouso, ovatta, siringhe, cerotti, garze sterili, mascherine e disinfettanti come il Betadine), pannolini, assorbenti igienici, carta igienica, piumoni, lenzuola e asciugamani, cibo a lunga conservazione (scatole di tonno, legumi vari in scatola, latte, pasta, uovo, acqua minerale, biscotti, sughi, succhi di frutta, merende, zucchero e farine e prodotti per l’igiene (shampoo, bagnoschiuma, dentifricio, spazzolini e prodotti per l’igiene della casa).
L’Amministrazione fa appello anche ai cittadini che hanno appartamenti o locali da poter mettere a disposizione per uso temporaneo alle famiglie in arrivo in paese e di contattare gli Uffici Comunali per darne comunicazione.